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domenica 24 febbraio 2013

Intervista ad Anna Galiena





 Anna Galiena: “La prossima volta? Solo con un italiano”


“Non sono una moglie, ma un’ottima amante”.



L’attrice arriva a Milano, regno dei single. Noi vi abbiamo avvisati... Ha lasciato Roma a 19 anni per studiare recitazione negli Stati Uniti dove è diventata membro dell’Actor’s Studio. Ma è in Francia, nel 1990, col film Il marito della parrucchiera che è arrivata al grande successo. Oggi Anna Galiena ha 58 anni e una lunga carriera internazionale alle spalle. Teatro, cinema, televisione. Su Canale 5 l’abbiamo vista in Un amore di strega, accanto ad Alessia Marcuzzi. E’ stata su  “Lei”, la nuova tv sul canale 125 di Sky, anche conduttrice di un talk show. La sua vita, racconta, è sempre stata esplorazione e ricerca del nuovo. Nel lavoro ma anche nella vita privata.





Anna Galiena - Tinto Brass - Senso  45







Sposata due volte, con un americano e con un francese, non si è mai negata il piacere. Intelligente e spiritosa, in questa intervista spiega perché non può fare a meno del desiderio.

Strega con gli uomini?
«Ma io quella la chiamo seduzione. A chi non piace conquistare l'altro con uno sguardo?»

Ha vissuto molto all’estero. Gli uomini più charmant?
«Subisco il fascino degli spagnoli e dei francesi, forse anche per la lingua. Meno quello degli americani, lì i due sessi sono sempre in guerra. Anche a letto»





AnnaGaliena - Oltre il confine






Ma ne ha sposato uno
«John. Un intellettuale, lavorava anche lui nello spettacolo. Avevamo pochi soldi, ma siamo stati felici. Prima di conoscerlo avevo avuto un’intensa vita amorosa. Del resto, se non ce l’hai a vent’anni…»

Un secondo marito francese. Il prossimo?
«Italiano. Gli incontri succedono dove abiti, e io vivrò a Milano»

Mai stata sola?
«Non da giovane. Quando è successo, è stato per mia volontà. Ora, quando incontro un uomo mi aspetto meno, ma c’è la curiosità di capire chi è. E nasce la voglia di fare cose insieme»




AnnaGaliena - Oltre il confine   2
 





Il tempo della maturità.
«Senti i vantaggi dell’età e non ti passa per la “capa” di farti tirare il viso. Dietro quegli zigomi rigonfi e labbra rifatte ci sono dolore e disagio»

Com'è vivere con un uomo straniero?
«La lingua è un problema. Quando mi arrabbiavo con Philippe, il secondo marito, imprecavo in italiano. E lui in francese. Qualcuno mi ha detto che, avendo sposato due stranieri, non cercavo una vera intimità. Può essere. L’indipendenza è sempre stata il mio pallino»

I suoi matrimoni perché sono finiti?
«John era l’uomo giusto al momento sbagliato, Philippe l’uomo sbagliato al momento giusto»





AnnaGaliena - Oltre il confine   3
 





Lei è fedele?
«Di inclinazione sì. Mettersi insieme è facilissimo, ma andare avanti richiede doti di accettazione, e soprattutto la voglia di sedursi e di giocare. In questo quadro preferisco la fedeltà. Mi è successo di essere infedele, però era il segno che qualcosa cominciava a non andare»

Tradita?
«Poco. Dai due mariti credo per niente. Intanto non sono mai stata attratta dai farfalloni, magari una botta e via, ma non mi fanno innamorare. E poi non sono una che annoia. Mi piace cucinare e posso essere una casalinga perfetta, ma siccome mi è sempre piaciuto il sesso, sono l’amante sfrenata, che non diventa mai completamente moglie»


La sua è la generazione che ha vissuto il sesso liberamente. E la prima che continua così...
«Se si dice: “basta, col sesso chiudo”, significa che si è in un rapporto dove la spinta non è mai stata quella. Per quanto mi riguarda ci sono stati cambiamenti fisici, ma il desiderio resta. La differenza è che non è più per necessità, perché l’ormone me lo detta. Oggi voglio avere quell’uomo perché mi va»






AnnaGaliena - La travestita





I migliori amanti?
«Le persone più intelligenti, un misto di sensibilità, pensiero, libertà, conoscenza di se stessi»

Un consiglio per le donne?
«Se conoscessero meglio il loro corpo si sentirebbero più libere. Noi possiamo avere un doppio orgasmo, interno ed esterno. Esistono entrambi, care ragazze, l’importante è rilassarsi. Ho cominciato a fare yoga al liceo perché il mio corpo non voleva vivere come l’avevano programmato. Così tutta la parte sensoriale, compreso il sesso, è diventata più godibile. Se capita a me, capita anche alle altre»

Ora, alla sua età, una storia da una botta e via la contempla ancora?
«Perché no? Oggi c’è meno ansia nelle attrazioni, posso scegliere meglio. Mi sento più libera... Insomma, la vita è bella» (Stronzate!!! Ndr)





AnnaGaliena - A viuda del capitano estrada  






L’altra biografia
Nata a Roma il 22 dicembre del 1954, attrice versatile, spazia infatti indifferentemente dal teatro, al cinema e alla televisione, riceve la sua formazione professionale a New York, dove studia con Michael Moriarty e Sandra Seacat. Proprio a New York debutta in teatro nel ruolo di Giulietta in Romeo e Giulietta di William Shakespeare.
 Nel 1980, sempre in teatro, interpreta il ruolo di Nina ne Il gabbiano di Anton Cechov. Nello stesso anno diventa membro dell'Actors Studio. Prosegue a lavorare fino all'84 negli Stati Uniti prendendo parte al Riccardo III con l'American Shakespeare Company, a Zio Vania con Michael Moriarty al Public Theatre di New york e al The Chain per la regia di Elia Kazan. Interpreta inoltre una serie di commedie di autori contemporanei americani e di musical.





AnnaGaliena - A viuda del capitano estrada   2





Tornata in Europa nell'84, interpreta, al Teatro Stabile di Genova, il ruolo di Natasha nelle Tre sorelle, opera teatrale di Anton Cechov, per la regia di Otomar Krejea. Per la televisione lavora in Una donna a Venezia di Sandro Bolchi e ne L'altro spettacolo di Gianni Minà, in veste di cantante. Ha una parte nella fiction televisiva Mosè.
 Sul grande schermo ha un ruolo in Mosca addio di Mauro Bolognini, mentre in Francia è protagonista de La féè carabine e La travestie di Yves Boisset. Sempre oltralpe lavora in I giorni tranquilli di Clichy di Claude Chabrol, in L'argent con Claude Brasseur e in Les grandes familles con Michel Piccoli.






AnnaGaliena 






In terra francese, nel 1990, ottiene un grande successo internazionale di pubblico e di critica con il film Il marito della parrucchiera di Patrice Leconte con Jean Rochefort. Nello stesso anno lavora in Spagna nel film La viuda de capitan Estrada di Josè Luis Cuerda. Nel '91 lavora al Teatro Odéon di Parigi, ne Il balcone di Hean Genet, per la regia di lluis Pascal. Il cinema la vede ancora protagonista, in Spagna, nel film di Bigas Luna Prosciutto, prosciutto e in Francia nel lavoro di Gerard Joud'hui Veille canaille con Michel Serrault e Pierre Richard. Nel '92, con il Teatro Stabile di Genova, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, interpreta Verso la fine dell'estate con la regia di Piero Maccarinelli.






Anna Galiena - Tinto Brass - Senso  45   2






Per il cinema, sempre nel '92, ha modo di farsi ammirare dal pubblico italiano ne Il grande cocomero di Francesca Archibugi. In Scozia prende parte al film di Bill Forsyth Being Human con Robin Williams. La sua intensa carriera prosegue nel '94 con Senza Pelle di Alessandro D'Alatri e in quella occasione è premiata con il Globo d'oro '94 dalla Stampa Estera in Italia e con la Grolla d'oro '94. Nello stesso anno interpreta il tv-movie di RaiDue Vite a termine con la regia di Giovanni Soldati e Mario e il mago di e con Klaus Maria Brandauer. Ancora nel '94 lavora al Teatro Franco Parenti di Milano ne La vita è un canyon per la regia di Andrée Ruth Shammah, in cui è premiata con la Maschera con lauro d'oro, Premio I.D.I. '94. In Francia lavora nel tv-movie Les Femmes et les enfants d'abord con la regia di Sandra Joxe.






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In teatro è la prima attrice al mondo a far parte di una Compagnia del Teatro No giapponese, al Festival di Avignon '94, nella pièce Susano creata da Takayuki Kawabata e diretta da Hiroshi Teshigahara.
 Per il cinema, nel '95, interpreta La scuola per la regia di Daniele Luchetti, film che ottiene il premio David Donatello come migliore pellicola. Sempre per il grande schermo, nel '95, in Francia, lavora nel film di Raoul Ruiz Tre vite e una sola morte con Marcello Mastroianni. Nel '96, in Inghilterra, è la protagonista di The Leading Man di John Duigan con Jon Bovi e Lambert Wilson; in Italia è applaudita in Tre di e con Christian De Sica, in Spagna lavora in Cuestion de suerte di Rafael Moleon e in Francia in Caino film con Annie Girardot.






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In teatro è impegnata ne L'amante di Harold Pinter con Luca De Filippo e la regia di Andrée Ruth Shammah. Per la rete televisiva americana HBO lavora in Excellent cadavers (Nella terra di nessuno) con Chazz Palminteri, con la regia di Ricky Tognazzi e per Mediaset in Doppio segreto di Marcello Cesana. Nel settembre '98 presenta per RaiUno il programma Una rosa per il 2000. Nel 2001 è tra i protagonisti della fiction di RaiUno, La crociera, per la regia di Enrico Oldoini.
Copiosa anche la sua presenza in televisione sia in Europa che in America per Una donna a Venezia di Sandro Bolchi, Doppio segreto di Marcello Cesena e Les grandes familles di Edouard Molina per la televisione francese.

Lavori recenti
 Di recente ha collaborato a diverse pellicole in Italia, come Un amore su misura, Lezioni di volo con Giovanna Mezzogiorno, Scrivilo sui muri di Giancarlo Scarchilli, Guido che sfidò le brigate rosse, Senza via d'uscita, Decameron Pie e La donna di nessuno. Nel 2011 la troviamo nel film di impegno sociale di Antonio Falduto Il console italiano; mentre l'anno successivo è la protagonista del drammatico Sleeping around, di Marco Carniti.

Vita privata
 Meno fortunata la sua vita sentimentale, è stata sposata due volte, con uno scrittore americano e con un produttore cinematografico francese, ma in entrambi i casi l'unione è terminata con il divorzio.


Anna Galiena - Tinto Brass - Senso  45   4
 

4 commenti:

  1. Caro Gabriele,
    Ti ho conosciuto solo ieri ma non ho nemmeno il tuo telefono. Che sbadata. Anna è la tua amica sono andate via. E io ripenso a tutte le cose che ci siamo detti. Ho letto il tuo blog. Finalmente uno sull’amore come dio comanda! Ho visto che ci sono 61.000 persone che lo seguono! 60 collaboratori e 700 commenti da tutto il mondo! Spero non mi deluderai nel tempo se ti faccio i complimenti. Ho visitato tanti siti, blog, scritti e foto sull’amore, ma nessuno mi ha preso come questo. Leggo le cose che ho vissuto, le emozioni che ho provato e che ora non provo più! Non ho paura a dire che ho 48 anni, ma ne dimostro, a detta di tanti, meno di 40. Tu quanti me ne dai? Però devi essere sincero. Non è per il mio ex marito o i miei ex amanti, ma nessuno che avesse osato dire una sola parola di quelle che tu distribuisci a piene mani. Ma anche il linguaggio e il tono della tua voce ascoltati ieri sono pieni di fascino. Ti leggo incuriosita mentre cerco “Amore come passione” un saggio di Luhmann e ho incrociato “L'innamoramento profondo è uno stupore e una paura” nel tuo blog. Non ti dico, ho rivisto tutti, ma dico tutti, i miei sogni d’amore della mia giovinezza. Ho cercato le tue immagini e ho trovato un uomo maturo di bell’aspetto. Ma da vicino sei tutta un'altra cosa. Se non ti avessi conosciuto saresti rimasto solo una bella effige e nulla più. Sono soprattutto i tuoi guizzi che mi fanno morire. In ogni caso mi sono detta, se esiste un altro essere vivente che la pensa così allora siamo in due. Oggi altre mie amiche che sono venute da me sono entusiaste anche se un po’ guardinghe. Ma è una meraviglia. Ho pure vinto la scommessa quando ho mostrato i tuoi “pensieri e parole”. Sono genuini e si sente. Sono più belli di tutti gli articoli. Fanno vibrare e mi entrano come se fossero miei. Come le poesie di Prevert, anzi meglio perché sono veramente per qualcuna. Ho scoperto una chicca, secondo me i “pensieri e parole” sono tuoi, gli aforismi come “Lei - L’altra” ecc sono di una tua spasimante, mentre alcuni post sono diretti a qualcuna che come dici nel testo ti ha tradito! Mi sbaglio? Poi questo fiorire di foto di Anna Galiena da settembre 2012 potrebbe significare che la tua attuale “lei” somiglia questa attrice. Sono nel giusto? Comunque, siamo tutte entusiaste, ieri sera dal parrucchiere non abbiamo letto più i gossip sui giornali, ma parlavamo di te. Sento che alcuni post appartengono a qualcuna (che invidio), ma sono contenta che condividi le emozioni con gli altri. Abbiamo pensato di fare un blog sulle “emozioni femminili” spero che tu ci dia una mano. A Pasqua aspettati una sorpresa! Non so se sei sposato, ma mi fai morire come una quindicenne. Al solo pensiero che posso rivederti mi tremano le gambe e se lo sanno le mie figlie mi fulminano. Non so che dire, se penso che mi leggerai m’incanto. Un bacio e un abbraccio. Arrivederci, Anna mi dirà quando possiamo tornare da me per una cena. Silvia Esposito64

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  2. Caro Gabry
    Ti leggo e mi faccio sentire dopo un po’. Ora abbiamo un sollievo dalla scuola per via delle elezioni. Spero che sia lo stesso per te così potrai leggermi. Inseguo i tuoi "pensieri e parole" sul blog. Cercavo la canzone di Battisti e sono arrivata a te per caso. Non li avevo notati prima. Sono bellissimi, me ne sono innamorata a "prima lettura". A chi sono dedicati? In tutta la vita, non ho mai avuto o letto una roba così! Nemmeno nei cioccolatini perugina! Tanto quelli sono dei riporti di grandi poeti. Ma questi sono veri e si sentono. Non sono ricercati, ma stati d’animo immediati che colpiscono dentro. Non sono nemmeno espressione di una vena poetica, ma vere esigenze che scoppiano nella mente. Nessuno nota tanti dettagli in una donna! Mi fai star male! Il solo pensiero che appartengono a qualcuna mi rende livida di gelosia. Il pensiero che ci sia una fortunata che possa essere fatta oggetto di un sentimento così profondo mi fa rimanere senza parole! E' una donna bellissima? Una santa? No i dettagli del suo corpo sono troppo evidenti! Sono curiosa di sapere chi è, ci sono troppe descrizioni sensuali, ma la persona per me è la stessa! Quel modo così caldo e personale quando parli di lei mi manda in visibilio a volte mi immedesimo e le parole mi calano dentro! Sei immenso, per il solo fatto che fai sognare le persone. E se i sogni aiutano a vivere tu vivi tante volte nella mente di chi ti legge! Che dire, vorrei continuare a leggere, mi fai star bene! Fortunata la donna che ti sta accanto e fa da musa ispiratrice! FedericaVitali61

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  3. Questo blog sull’amore è equilibrato, tocca la psiche, la socialità, la passione, l arte e la scienza. Il tutto con gusto ed equilibrio, rigore e professionalità, ma sempre con quella leggerezza che non sfocia mai nella pedanteria. Di solito i blog e i siti sull’amore o sono scientifici o sdolcinati, cioè o ermetici chiusi nella disciplina medico - psichica o mielosi - evanescenti al limite del gossip. Inutile dire che mi sei simpatico. In primavera ti mando degli scritti e ne vedrai delle belle! Ti bacio. Maria De Angelis65

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  4. Dear Gabry,
    Now you read everywhere from New York and we are a large group of girls aged! Congratulations, photo more beautiful and great. Excellent texts and widespread on many topics. Bello also the religious aspect that never escapes you. I like you, I like what you write and how you handle things. Are you a fixed point. Continues we will be many. From New York a big ok! I embrace you. Abigail White59

    Caro Gabry,
    Ormai ti leggono dappertutto e noi da New York siamo un folto gruppo di ragazze stagionate! Complimenti, foto sempre più belle e grandi. Ottimi testi e molto diffusi su tanti argomenti. Bello anche l’aspetto religioso che mai ti sfugge. Mi piaci, mi piace ciò che scrivi e come tratti le cose. Sei un punto fisso. Continua saremo in tante. Da New York un grande ok! Ti abbraccio. Abigail White59



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