La
nostra e un epoca che da una grande importanza alla bellezza fisica. Pensiamo
all’enorme sviluppo delle
palestre, delle beauty farm, della chirurgia estetica, alle spese per la
cosmesi e l’abbigliamento. Ma fra tante donne belle ed eleganti e tanti
uomini curatissimi quanti
hanno fascino? Pochi, pochissimi. Perche la bellezza può contribuire a
generare fascino ma non basta da sola, ci sono persone che ti colpiscono per la
loro bellezza, la loro eleganza e la loro raffinatezza, ma dopo un pò che sei
con loro quell’impressione scompare. E ce ne sono altre invece che non sono belle ma suscitano in te
una emozione che non scompare col tempo, anzi si rafforza.
Picnic - Locandina |
Quello che abbiamo detto della bellezza vale anche per la ricchezza ed il potere.
La ricchezza e il potere sono una componente del fascino ma non bastano a generarlo. Vi sono
personaggi ricchi e potenti totalmente privi di fascino anzi insignificanti e sgradevoli. Anche
l’attrattività erotica, quelle che un tempo si chiamava sex appeal fa parte del fascino, ma non basta da
sola. Il fascino è una forma di attrazione che promana dalla persona
tutta intera. Anche il fascino erotico. Nel vecchio film Picnic, William Holden
e un poveraccio che arriva in una cittadina americana e fa umili lavori ma il suo aspetto e il
sua modo naturale di muoversi sprigionano un fascino irresistibile sulle donne.
Esse sentono che ha avuto una vita intensa , che conosce il mondo e conosce il
loro animo. È il suo passato che si oggettiva nel presente.
Picnic - Scene |
Desdemona si
innamora di Otello quando le racconta la sua vita, Nausica di Ulisse
quando intuisce che è il protagonista di una storia grande e terribile. Nel film
L’eta dell’innocenza la il fascino della contessa Olenska scaturisce dal mistero della sua
esistenza e dei suoi amori nella lontana Europa.
Il fascino appare quando la persona sprigiona qualcosa che accende la fantasia. Ma deve essere la persona in se stessa, per quanto è realmente. Il fascino non può essere prodotto dalla finzione, dall’artificio, dalla recita. Nasce solo quando ciò che la persona dice e fa corrisponde al suo interno essere, alla sua verità. Clint Eastwood ha fascino perche è intimamente quello che rappresenta, lo stesso vale per Vasco Rossi. Marylin Monroe recitava se stessa. Il fascino è una figura della verità. L’ ultimo discorso del presidente Napolitano ha profondamente colpito tutti gli italiani perche esprimeva la sua personalità globale, la sua totale obbiettività e sincerità.
Il fascino appare quando la persona sprigiona qualcosa che accende la fantasia. Ma deve essere la persona in se stessa, per quanto è realmente. Il fascino non può essere prodotto dalla finzione, dall’artificio, dalla recita. Nasce solo quando ciò che la persona dice e fa corrisponde al suo interno essere, alla sua verità. Clint Eastwood ha fascino perche è intimamente quello che rappresenta, lo stesso vale per Vasco Rossi. Marylin Monroe recitava se stessa. Il fascino è una figura della verità. L’ ultimo discorso del presidente Napolitano ha profondamente colpito tutti gli italiani perche esprimeva la sua personalità globale, la sua totale obbiettività e sincerità.
Picnic -Kim Novak e William Holden |
Picnic è un film
del 1955 diretto da Joshua Logan, tratto dalla piece omonima di
William Inge. Si tratta della seconda regia
cinematografica di Logan, a distanza di ben diciassette anni dal film
d'esordio, Ho ritrovato
il mio amore (1938). In una piccola
città del Kansas, alcuni conoscenti e vicini di casa organizzano un picnic di
fine settimana. Vi partecipano: Flora Ovens, una vedova con le sue due figliole, Madge e Millie, la prima
bella, ma non troppo intelligente, la seconda, piu' giovane, studentessa e
sbarazzina; Helen Potts,
una signora anziana maestra, Rosemary che abita presso gli Ovens, con l'amico
Howard, un uomo maturo; Alan,
figlio d'un direttore di silos, innamorato di Madge. Madge non ricambia il
sentimento di Alan, perché crede sia attratto soltanto dalla sua bellezza: ma
sua madre vorrebbe farglielo sposare, trattandosi di un buon partito.
Picnic - William Holden |
All'ultimo momento
si unisce alla comitiva Hal
Carter, un giovane aitante, che fa una vita vagabonda ed è venuto in
città nella speranza di trovar lavoro con l'aiuto dell'amico Alan, conosciuto
all'università. Hal è invitato a partecipare al picnic per far compagnia a
Millie, rimasta senza
cavaliere. Madge viene eletta reginetta della festa e tutto procede bene
tra la generale allegria e i giochi: si beve anche qualche bicchiere piu' del
necessario. Ad un certo punto Madge lascia Alan e si mette a ballare con Hal... Al termine della giornata e del picnic, Madge
sceglierà di andare via con Hal, lasciando il paese e le tensioni latenti che
l'arrivo di Hal ha scatenato.
Picnic - Kim Novak e William Holden 2 |
Picnic,
è la storia di una piccola comunità della provincia americana del sud, dove Hal Carter (William Holden), porterà scompiglio.
Finendo con la sua esuberanza per rompere equilibri che sembravano scontati e fatti di pudore,
feste e di persone che si conoscono da una vita. Ma anche di abitudini
che rischiano di portare alla deriva la vita nel suo impalpabile ma inarrestabile
trascorrere, vite, come quella di una ormai attempata maestra straordinariamete
interpretata da Susan Stranberg. Carter è un mezzo vagabondo, spiantato e
sognatore. Giunge in paese
per andare a trovare un vecchio e ricchissimo rampollo, amico di università
e proprietario da parte paterna di un'immensa industria di grano. Inizialmente
i due sono felicissimi di riabbracciarsi e rievocare assieme i vecchi tempi.
Picnic - Kim Novak |
Ma
l'inaspettato accade già prima che Benson presenti la sua ragazza, Meggie (Kim Novak) all'amico.
I due si erano già visti infatti, anche se per pochi attimi, quando Carte in
cerca di un pezzo di pane da mettere in pancia in cambio di una rastrellata al
giardino, giunge presso l'abitazione dell'anziana vicina di casa di Maggie, la
madre e sua sorella. Accolto con grande entusiasmo da alcuni, la sua esuberanza
finisce ben presto per far esplodere la rabbia di Benson e divenire scontro
aperto fra i due vecchi amici. "Diglielo, digli che non l'ho rubata la
macchina, e che è per Maggie.." urla Carter davanti ai poliziotti che
vogliono arrestarlo. L'innamoramento
della giovanissima Maggie per Nick, è fonte di pena per sua madre che la
vedeva già sposata con il ricchissimo Benson.
Picnic - Susan Strasberg |
Ci sono momenti indescrivibili
nel film, fatti di rara delicatezza e splendidi sentimenti, ma forti come un temporale in piena
estate. Ma poi torna il sereno e l'amore trionfa: "..adesso devo
andare, devo prendere quel merci ma... mi ami, tu mi ami , mi ami.." dice
a Maggie, Carter, mentre fugge dopo averle parlato. E lei lo seguirà anche se
nessuno può dire quel che sarà: "non mi sposerò mai!" - dice in
camera da letto accanto ad una piangente Maggie, la sorella - "per mettere su un branco di
marmocchi, scriverò libri che faranno drizzare i capelli. Ma se sono
stupida io non è detto che lo debba essere anche tu..". Maggie alza gli
occhi e guarda sua sorella con cui spesso si scontrava: lei bellissima ma poco
studiosa, l'altra 'solo' carina, ma vincitrice di una borsa di studio. Alcune
scene sono memorabili; il ballo alla festa di Newholland, dove Maggie viene eletta reginetta
del paese e che sfocia in una violentissima lite e monologo da antologia
della Stranberg. L'insegnante
'alticcia' e gelosa della giovinezza dei due, per lei ormai passata,
scarica tutta la sua rabbia su Nick, incolpevole dell'accaduto (la sorella di
Maggie infatuata di Nick,
butta giù un po di alcool e si sente male..). Bellissimo, non ci sono
altre parole. Il digitale sta portando
via e sempre più, tutto il fascino di un mondo, quello analogico, umano, reale.
Assolutamente migliore credo.
Ne sono un esempio molti film degli anni '50 e '60 che lasciano a bocca aperta
per la bellezza dei colori, pastosità e naturalezza ormai perse.
Picnic - Locandina 2 |
Sarò un
nostalgico, ma preferivo quel cinema. E Picnic si annovera fra quei tempi mitici, fatti di cose semplici,
di trama, di fascino indescrivibile ne cito alcuni: Lo
specchio della vita, Dalla terrazza, Scandalo al sole, Delitto
perfetto, La donna che visse due volte, La finesta sul cortile, Lo
spaccone, La gatta sul tetto che scotta...
la lista sarebbe immensa.
Non hai risposto a nessuno dei nostri commenti come mai? Alla tua amica hai mandato 2 righe e da li capimmo che eri vivo. Poi silenzio assoluto. Sei in ferie? Sei alle isole del Capo Verde? Non c è linea? Eppure sforni post al ritmo di 2 al giorno. Hai trovato l anima gemella e non parli più? Scherzo! Cavolo hai postato un nuovo articolo! Ora è comparso nell’elenco. Grazie sei un amore, come non detto tvb, vado a leggere, è notte fonda e nessuno mi rompe le ...
RispondiEliminaQuando ti leggo mi sembra di tornare bambina e la nonna mi legge le fiabe con libri colorati e grandi immagini. Non conosco la tua voce ma me la immagino calda, chiara e suadente. In ogni caso è per me una bella estate. Anzi da quello che leggo sono in buona compagnia. Ti saluto mi chiamano. Tvb
RispondiEliminaNon mi era mai capitato di leggere una cosa al pc con tanta avidità. A volte ho difficoltà a connettermi e la cosa mi da fastidio. Mi ricordo che mi succedeva da ragazza quando non trovavo in edicola i fotoromanzi. E ora mi comporto da adolescente alle prime armi! Tutta colpa tua. Fai un post su Brad Pitt te ne sarei grata. Ciao. Emma61
RispondiEliminaA me piace molto il cinema e spesso mi soffermo sui rotocalchi a vedere le foto di attori e attrici famosi sul set o durante le interviste. Lo stesso faccio con il pc, ma le tue foto sono un altra cosa. Mica hai accesso all’archivio Alinari come fa B. Gates? Perchè sono bellissime e uniche pensa quelle di Cime tempestose sono del 1939 cioè 73 anni fa, ma sembrano usciti da un matrimonio di oggi in stile vintage! Come fai? Qual è il tuo segreto? Me lo chiede anche mio figlio che si diletta di foto storiche. Ciao. Ti lascio. Un bacio. Rosanna63
RispondiEliminaCercavo al pc delle foto di innamorati per il matrimonio di mia figlia e mi sono imbattuta nel tuo blog per la parola passione! Ho chiesto al tuo motore "cerca" la parola passione in tutti i post me ne ha date 257. Mi sono incuriosita, il tuo blog è nato il 4 giu 2012, hai avuto il primo commento il 7 giu 2012, ora sono 250! Hai inserito 70 post in 1 mese! Pensa mia figlia ha un blog da 1 anno e ne mette 1 a settimana, eppure finora sono solo 48 e i suoi post sono da 2 paginette! Tu invece metti a volte anche 10 foto ad alta risoluzione e a largo campo. Ma come fai? Sono tra la curiosità e la meraviglia. Nell altro tuo blog sulla didattica, ti occupi di argomenti da far venire su i capelli dritti! Mia figlia che è biologa mi ha sequestrato l indirizzo mentre leggevo! Ha detto che dopo il viaggio di nozze non vuole perdere una parola! Ha ripetuto che, a parte la tua immagine che è bella così, tu seduci per i contenuti, per gli scritti e per tutto un modo di fare e di esprimere molto personale. Infatti mio fratello che è medico ha chiosato "ci sono molti contenuti e poche fanfaluche" Da oggi avrai 3 nuovi lettori! Luisa57
RispondiEliminaTi seguo sempre. I tuoi post sul fascino sono sublimi. Ma Michelle Pfeiffer è straodinaria e tu ne fai un icona. Ora che vado in ferie devo farmi prestare il telefonino da mio figlio, così mi connetto e non mi perdo nulla. Mi piace un casino quello che scrivi. Debora63
RispondiElimina