fascino
Il fascino è
qualcosa di indefinibile e indescrivibile, un' alchimia di elementi che
esplodono contemporaneamente. Non è una qualità del corpo e perciò non è
percepibile solo con gli occhi; l'origine greca e poi latina della parola
"fascino" ci porta all'ambito semantico della magia, dell'ammaliamento, della forza dell'irrazionale
che sconvolge ed annulla certezze,
canoni e criteri di valutazione oggettiva. Se si accompagna alla bellezza, il fascino la esalta; se è dote di chi non è bello, ne cancella i limiti fisici mentre
la stessa bellezza, priva
del fascino, resta, in qualche misura, imperfetta perché,
Ti va di ballare? - Locandina |
attraverso gli
occhi, non porta molto al cuore o alla mente. E' una qualità che attiene all'intelligenza più che alla
fisicità e si manifesta attraverso gesti, atti, modi, sguardi, sorrisi, parole:
è l'espressione di tutta la forza della personalità che possiede una persona.
La famosa Monna Lisa di Leonardo non è certamente una "bellezza"
eppure da secoli ci affascina per quel sorriso e quello sguardo sul cui ambiguo
mistero si scervellano da sempre studiosi e pubblico. La base del fascino è la Personalità. Le
persone simili a manichini non hanno fascino neanche se hanno le sembianze di
Davide o di Venere. Anche il mistero è una componente del fascino: un
Ti va di ballare? - Locandina 2 |
bellissimo corpo esposto in tutto il suo smagliante splendore è sicuramente un
bel vedere, sicuramente suscita straordinarie sensazioni, ma sono certamente più intense le emozioni
che nascono dall'immaginare e poi dallo scoprire un bellissimo corpo
suggerito, ma non esposto. Diceva P. Coelho l’erotismo
è in ciò che immagini non in ciò che vedi. Le civiltà orientali
fondano su questa forma di emotività le basi dei loro canoni estetici e
sessuali ed è questo uno dei motivi del fascino che quelle civiltà hanno sempre
esercitato su noi occidentali. E per
parlare di fascino parliamo di quello selvaggio
del macho latino per eccellenza, uno dei pochi attori a non dover usare
una controfigura. Insomma, come avrete capito sto parlando di Antonio Banderas! Riporto per
leggerezza una nota di una gustosa collega di Blog! Godetevela.
Ti va di ballare? - Antonio Banderas |
“Sarà stata
la visione del suo ultimo film La pelle che abito, ( diretto da Pedro
Almodovar ), saranno state le sue recenti dichiarazioni sul fatto che “adori fare sesso”, sarà che è terribilmente sexy
anche se ha passato i 50, …ma ogni volta che penso a lui rischio di avere un collasso di estrogeni! Oltre
a essere figo però Banderas è anche bravo, molto bravo ed è in vetta
alla classifica dei miei attori preferiti. Infatti Antonio (permettetemi questo
tono confidenziale), oltre alla hermosissima
pelle, che abita senza l’ausilio di botox (fresca come ai tempi di
Ti va di ballare? - Antonio Banderas in azione |
Donne sull’orlo di
una crisi di nervi), rispetto ad altre testosteroniche beltà, ha qualcosa di più. E’ l’incarnazione
(assai rara) del vero macho romantico, l’hombre andaluso con una
storia romantica alle spalle. A 19 anni , bellezza sfavillante e poche pesetas
in tasca, Banderas lascia la sua Malaga per Madrid. Qui lavora come cameriere e
intanto fà provini su provini, finchè un oscuro regista che allora non si
filava nessuno, tale Pedro Almodovar, lo nota e
gli suggerisce di fare cinema con lui. Per il Bell’Antonio si apre un
mondo! Ma al di là della carriera, della bravura e di quello sguardo che te mata all’istante,
c’è altro in Banderas che mi
manda in estasi. La sua fedeltà. E’ un paradosso, ma non c’è intervista
in cui Banderas non sottolinei il suo amore sconfinato per la moglie: Melanie
Griffith. Fosse stato uno che passa la vita a svolazzare di chica in chica
lo avrei liquidato come l’ennesimo Vitellone, Vitellone andaluso per
esattezza. Invece no! Dopo 17 anni lui è ancora innamorato della moglie e la
trova sexy anche a 54 anni (e con problemi di alcolismo e mooolto botox
nel suo caso)! Con i tempi che
Ti va di ballare? - Antonio Banderas in azione |
corrono Banderas, nella sua ostinata
fedeltà , risulta di un fascino
disarmante!
Pertanto ho
scelto un film in cui esprime bene il suo fascino. Ti va di ballare?
è un film del 2006,
diretto da Liz Friedlander, con Antonio
Banderas. È ispirato alla vita di Pierre Dulaine, ballerino
da sala ed insegnante noto negli Stati Uniti per l'introduzione nel
ballo delle scuole dove ha inventato le "classi danzanti" (dancing
classrooms in inglese). La danza vista come strumento educativo per
recuperare dalla strada ragazzi difficili e insegnargli ad avere fiducia nel
prossimo: il primo film che vede la debuttante regia della
"newyorkese" Liz Friedlander è un divertente e appassionante viaggio
nel mondo scolastico giovanile americano,
Antonio Banderas |
dove la danza diventa uno strumento
di recupero e di liberazione da situazioni piuttosto difficili come droga e
prostituzione. Girato con toni a metà strada tra la commedia e il serial
televisivo in stile "Dawson Creek", "Ti va di ballare?"
narra le gesta di Pierre Dulaine educatore di ballo da sala che decide, in
maniera a dire il vero piuttosto fortuita, di insegnare ad alcuni giovani
studenti con problemi di integrazione proprio la disciplina di cui lui è
maestro. In questo modo Dulaine intende aiutare i ragazzi a uscire dai propri
problemi a passo di Rumba, Tango, e Valzer...
La trama riprende, in maniera piuttosto "romanzata" e
"favolistica", la vera storia della vita di Pierre Dulaine, i cui corsi di danza sono
attualmente seguiti da più di
1200 scuole in America e coinvolgono centinaia di insegnanti e studenti:
un uomo che ha saputo trasmettere la propria passione al Mondo e che ha saputo
con essa recuperare tanti ragazzi dalla strada. La regia di Liz Friedlander va
a tempo con la musica di sottofondo in un curioso mix tra musica da sala e
musica da strada: si assiste quindi a una sorta di lungo videoclip
Ti va di ballare? - Scene |
sicuramente
dinamico, ma che purtroppo poco ha a che fare con una vera e propria regia
cinematografica. A questo aspetto poco convincente si aggiunge una
sceneggiatura non esattamente all'altezza delle aspettative, caratterizzata da
una gara di frasi a effetto e dialoghi che sembrano incompiuti: la sensazione
per quanto riguarda la trama è che molte delle situazioni che emergono dalla
storia, non trovano giusta conclusione alla fine del film. Malgrado questi
aspetti discutibili "Ti va di ballare?" si lascia comunque vedere
nelle sue due ore di girato, e finisce per appassionare e divertire anche lo
spettatore più scettico. Godibile. Per il ruolo di Pierre Dulaine Antonio Banderas è perfetto.
Ti va di ballare? - Antonio Banderas in azione |
Il suo charme e la sua caratterizzazione un po'
sorniona di questo insegnante con un passato misterioso alle spalle risulta
abbastanza convincente, considerando anche i limiti già menzionati della
sceneggiatura e della regia. Al suo fianco un cast di giovani attori e
ballerini che curiosamente impersonano un gusto retrò un po' anni Ottanta.
Diventeranno famosi. Insomma "Ti va di ballare?" è un film leggero e
disimpegnato che somiglia più a un lungo videoclip che non a un lungometraggio.
Però se si sorvola sugli aspetti un po' inverosimili della trama (come ragazzi
che imparano a ballare nel giro di poche settimane, partecipano ad una gara
regionale e la vincono…), rimane un film che al di là della veridicità della
storia intende soprattutto
omaggiare la danza: vista non solo come
disciplina artistica, ma come identità, come rivalsa, come naturalezza
dell'esistere, come seduzione, complicità e armonia col Mondo, in una parola:
come Vita. Riuscito.
Va bene il blog, vanno bene i post, ma ti sbilanci un pò troppo sulle pellicole cinematografiche e meno sugli aspetti dell’amore. Bene la prima parte di tutti i post, ma poi le grandi foto seduttive di attori lustrati come barboncini sono meno credibili. Ma da qui a fare paragoni con le scemenze che girano in rete ne passa. Per me il successo del tuo blog è: il modo di scrivere, i grandi segni, il toccare problemi reali e "un certo non so che" tra l intrigo e il coinvolgimento che mi fa spesso correre da te. Continua, ti seguo. Serena54
RispondiEliminaA me piace molto il cinema e spesso mi soffermo sui rotocalchi a vedere le foto di attori e attrici famosi sul set o durante le interviste. Lo stesso faccio con il pc, ma le tue foto sono un altra cosa. Mica hai accesso all’archivio Alinari come fa B. Gates? Perchè sono bellissime e uniche pensa quelle di Cime tempestose sono del 1939 cioè 73 anni fa, ma sembrano usciti da un matrimonio di oggi in stile vintage! Come fai? Qual è il tuo segreto? Me lo chiede anche mio figlio che si diletta di foto storiche. Ciao. Ti lascio. Un bacio. Rosanna63
RispondiEliminaCercavo al pc delle foto di innamorati per il matrimonio di mia figlia e mi sono imbattuta nel tuo blog per la parola passione! Ho chiesto al tuo motore "cerca" la parola passione in tutti i post me ne ha date 257. Mi sono incuriosita, il tuo blog è nato il 4 giu 2012, hai avuto il primo commento il 7 giu 2012, ora sono 250! Hai inserito 70 post in 1 mese! Pensa mia figlia ha un blog da 1 anno e ne mette 1 a settimana, eppure finora sono solo 48 e i suoi post sono da 2 paginette! Tu invece metti a volte anche 10 foto ad alta risoluzione e a largo campo. Ma come fai? Sono tra la curiosità e la meraviglia. Nell altro tuo blog sulla didattica, ti occupi di argomenti da far venire su i capelli dritti! Mia figlia che è biologa mi ha sequestrato l indirizzo mentre leggevo! Ha detto che dopo il viaggio di nozze non vuole perdere una parola! Ha ripetuto che, a parte la tua immagine che è bella così, tu seduci per i contenuti, per gli scritti e per tutto un modo di fare e di esprimere molto personale. Infatti mio fratello che è medico ha chiosato "ci sono molti contenuti e poche fanfaluche" Da oggi avrai 3 nuovi lettori! Luisa57
RispondiEliminaTi leggo come un diario. Un libro di emozioni. Nessuno scrive cose come le tue. Belli i tuoi pensieri. Fanno vibrare. Tu trasformi l’amore in un sogno realizzabile. Negli ultimi post le foto sono una vera rinascita dell’amore. Sono prelevate da film immortali e testimoniano una vera devozione per questo sentimento. Ho girato altri post, ma questo, diciamo, mi ha fatto re-innamorare. Ok ti leggo. Antony66
RispondiEliminaNon ho visto un blog sull’amore così animato e così pieno di signore che intervengono tra loro senza tener conto di un dato di fatto! Oggi l amore è, non dico scomparso, ma diventato merce rara. Almeno sui temi più attuali, esiste molto sesso, molta prostituzione mascherata e molto perbenismo. L amore è confinato al cinema, nei romanzi, nei dibattiti, nella tv e nelle finction. Ma non amore vero, amore narrato, raccontato, discusso. E non chiamate amore la desolazione o le beghe del "grande fratello" o delle "isole famose" L amore è il grande assente in ogni manifestazione. Non esiste una educazione ai sentimenti, tant’è che a scuola si chiama educazione sessuale. L amore sembra nato nel medioevo di Dante e morto nell’ ottocento romantico. Il sesso era una componente dell amore, ora l amore è una componente del sesso. Cioè facendo sesso ci si può pure innamorare. La verità è che sesso e amore sono facce della stessa medaglia, ora prevale l una ora l altra, ma con la stessa persona, guai a separare le cose con persone diverse. Detto questo, il blog mi piace, vorrei dare un contributo e Gabry ne dovrebbe essere contento. Complimenti, ti ammiro, hai lanciato un sasso nello stagno e le acque si sono increspate. Davide68
RispondiEliminaIf you see someone who writes from the United States are almost always me. I gave the address to several friends but I do not know if they have time and desire to make the post. It's all right. I know that in Europe you have problems with the $ but that happens. I love everything you send. Bel our love of American movies. Abigail59
RispondiEliminaSe vedi qualcuno che scrive dagli Stati Uniti sono quasi sempre io. Ho dato l indirizzo a diverse amiche ma non so se hanno tempo e voglia di fare dei post. Va tutto bene. So che in Europa avete problemi con i $ ma che succede. Mi piace tutto quello che invii. Belli i nostri film americani d amore . Abigail59
Sto leggendo pensieri e parole 8. Ma come metti insieme tanti argomenti tutti col medesimo fine passionale? I piombi di Venezia non sapevo cosa fossero, ma tu lo dai per scontato. I carusi in Sicilia? Ma con te bisogna avere sempre il dizionario vicino. Non è possibile che per postare un aforisma tu ti documenti prima, si vede che è fatto a braccio. E tu conosci a menadito tutti questi fatti e tutte queste realtà? Tu non sei un poeta, sei un casino! Un mostro di conoscenza che usi ora in maniera disinvolta, ora addirittura spregiudicata. Stare vicino a te significa ballare il “paso doble” o correre mentre cammini. Questo basta e avanza per capire che emozioni prova chi ti sta vicino sia per lavoro che per necessità. Non oso immaginare chi ami o chi ti ama. Io le emozioni le provo addirittura sulla carta o prima di accendere il pc. Che ti dico, scrivi e facci sognare! Nina66
RispondiEliminaNon dar retta a nessuno, vai bene così. Forse dovresti spingere un po’ più sull’arte, ma va bene cosi. Hai le idee chiare tieni la barra a dritta! Davide68
RispondiEliminaDi solito i blog e i siti sull’amore sono scientifici o sdolcinati, cioè o ermetici chiusi nella disciplina medico - psichica o mielosi - evanescenti al limite del gossip. Questo, come ho già detto, è equilibrato, tocca la psiche, la socialità, la passione, l arte e la scienza. Il tutto con gusto ed equilibrio, rigore e professionalità, ma sempre con quella leggerezza che non sfocia mai nella pedanteria. In autunno ti mando degli scritti e ne vedrai delle belle! Inutile dire che mi sei simpatico. Ti bacio. Lucia56
RispondiEliminaOggi posto la mia faccia. Non dite di cambiare il padrone se ne avrebbe a male!
RispondiEliminaUn incanto, mentre leggevo un tuo post ho inteso un tremore nella luminosità ed è comparso il nuovo post “ll fascino segreto della contessa Olenska” alias Michelle Pfeiffer in L età dell innocenza! Proprio quello che aspettavo. Sei grande. Grazie. Giuliana58
RispondiEliminaIn un blog così passionale non deve mancare l’icona eterna del fascino e sex appeal: Marilin Monroe! Lascio alla tua fantasia e al tuo estro tratteggiare la sua figura.
RispondiEliminaP. S. in gran silenzio mi posti Brad Pitt? Sei un amore. Laura69
Puoi parlare delle emozioni? Mio figlio vorrebbe un post sull imprinting a partire dall ochetta Martina a Conrad Lorenz e se ha a che vedere con l innamoramento! Ciao. Grazie. Sonia65
RispondiEliminaNon hai mai accennato al colossal Via col vento. Non mi dispiacerebbe avere una tua opinione su questo chiacchierato film di 73 anni fa. E sulla classica frase di Rossella "domani è un altro giorno!" Dopo le ferie ti darò dei suggerimenti per tutti. Lo considero un mio blog chiassoso e ciarliero. Anche se non mi dispiacerebbe farne uno! Mi dici come si fà? Ciao a settembre. Francesca64
RispondiEliminaGabry ma hai 2 blog, non lo avevo capito e che casini ci sono dall altra parte, solo cervelli e didattica! Ma chi sei uno scienziato. Ma pensa te. Ciao sei grande Davide68
RispondiEliminaHo pubblicato il blog cinematografo e ho postato Guerre stellari. Ciao. Renato
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