“Certo ke mi hai bruciata un bel pò ... mai avrei immaginato di
ritrovarmi a dire a un uomo (il mio!) ke ho una voglia di ... di farmi
stroppicciare tutta ... di farmi tokkare ... di
farmi esplorare tutta ... kazzo!
Ke voglia ho di te ...” RP
Cercando
la persona giusta, mi sono sempre divertito ad 'analizzare' il linguaggio dei gesti e del corpo
per verificare se il mio interesse era reciproco o meno, trovando il tutto
estremamente utile durante la fase iniziale dell'innamoramento.
Cristina Parodi - Per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare! |
Premetto
certamente che, anche se una persona dimostra di essere attratta da te, non
significa che tale persona possa
amarti o avere cura di te in alcun modo! Per questo dovrai analizzare se
ci sono 'segni d'amore', quando tu e questa persona già vi frequentate da
tempo.
Segnali
di attrazione fisica:
- specialmente se seduta, i suoi piedi (o
almeno uno) saranno puntati o diretti verso di te
- oppure le sue
gambe sono incrociate verso di te
|
- il suo busto (o
l'intero corpo) è girato verso di te
- se può ti verrà
vicino
- se già vi parlate,
durante le vostre conversazioni ti toccherà in modo molto casuale (il braccio,
la spalla, la mano, ecc)
- la sua testa è
un po' inclinata
- si toccherà la
propria faccia durante la conversazione
- le sua bocca è
leggermente aperta
- cerca di
'sistemarsi' come per esempio aggiustando, la camicia, la maglietta, i capelli,
guardandosi allo specchio se possibile per assicurarsi di essere al meglio
|
- mentre ti
guarda o ti parla, talvolta si tocca la faccia, spesso intorno agli occhi
Inoltre:
se uomo siede davanti a te con la schiena eretta il più
possibile (subconsciamente per mostrare le spalle ed il petto); talvolta
(seduto o in piedi) tiene le gambe divaricate, la testa alta e,
occasionalmente, si tira su le maniche.
se donna
si tocca i capelli e si carezza il collo in tua presenza, o mentre ti guarda o
ti parla; talvola siede o sta in piedi il più eretta possibile per
(subconsciamente) mostrare
il seno.
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Quando gli occhi segnalano attrazione:
- la persona
attratta da te ti guarda negli occhi, poi guarda un'altra parte del tuo viso,
talvolta da occhio a occhio a bocca, altre volte lungo i tuoi capelli; è un
modo di 'carezzarti' il viso con i suoi occhi.
- ti guarda e poi
guarda altrove, spesso tornando a guardarti con le sopracciglia e talvolta
anche gli occhi elevati
|
- o, mostra
solamente le sopracciglia elevate
- le sue pupille
sono più dilatate di come sarebbero in quella particolare circostanza
(ambiente, luce), quindi se puoi osserva le pupille di altri nello stesso
ambiente allo stesso tempo come paragone
- i suoi occhi posso
essere 'umidi'
L'effetto 'specchio' -
se una persona 'rispecchia' i tuoi movimenti o gesti, significa che è
attratta da te (allo stesso tempo, se desideri rendere qualcuno a suo agio a
livello subconscio, prova a rispecchiare i suoi movimenti).
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Non è necessario che tutti i segni indicati
sopra siano presenti per determinare se qualcuno è attratto da te: bisogna
certamente anche considerare
le circostanze (dove vi trovate in quel momento, per esempio). Ma se
noti molti dei segnali sopra elencati, puoi essere certa/o che quella persona è
attratta da te!
Certamente,
è importante ricordare che l'attrazione fisica
non è affatto un elemento che determina compatibilità né capacità o volontà di
amarti.
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Gabry, sono a casa, potrei telefonare o mandarti un sms, ma preferisco la cosa che più mi lega a te, il Blog! Forse sono un’inguaribile romantica, ma è stata la prima volta che come nelle favole, guardando un messaggio nella bottiglia (del Web) ho incontrato il tuo volto nella foresta. Voglio solo che tu stia bene ti mando un bacio col soffio della mano. Ti penso. Lucrezia53
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RispondiEliminaGabry, sono Giuditta Trevisan, se leggi “Sedurre il demonio” lascia perdere le pagine sul ruolo dello scrittore. Possono piacere, forse, a qualche signora dell’Ohio che sia settantenne (come l’autrice del libro Erica Jong, a questo punto) e che abbia un’idea dei letterati da film — appunto — americano e per signore: gente divorata dal Demone della scrittura, che beve molto, seduce leggendo poesie, va a finire i libri in romantici palazzi cinquecenteschi veneziani, ovviamente fatiscenti. Però la Jong, da decenni aspirante letterata, è una scrittrice. Quando racconta, racconta! Altrimenti non avrebbe venduto 18 milioni di copie del suo “Paura di volare” uscito nel 1973; un po’ romanzo di formazione sessuale ebraico- newyorkese, versione femminile di largo consumo del “Lamento di Portnoy” di Philip Roth; molto libro-apripista che trasformò la rivoluzione sessuale in bestseller, sdoganò il parlare di sesso tra donne, lanciò la fiction femminile autoironica (non sempre riuscita, ma vabbé). Per me il libro non parla ne d’amore, ne di sesso, ma di una pasticciona che ai suoi tempi scriveva come oggi 100 colpi di spazzola o 50 sfumature di grigio ecc. Tu cosa pensi a riguardo? Ciao Giuditta59
RispondiEliminaSai già che abito a Rio de Janeiro, ti ho scritto altre volte. Ho trovato interessati tutte le storie e le filosofie che descrivi. Vorrei pubblicassi qualcosa su l’amore del ‘700, definito il secolo dei libertini, almeno a Venezia. Complimenti per il Blog è veramente bello. Ti saluto LanaDias62
RispondiEliminaAvviso ai naviganti. Poiché il Prof. Gabry per motivi tecnici usa un monitor da 32 pollici a me sembra gigantesco! Ma non è così, basta andare sulla barra in alto del Browser (Explorer, Firefox, Opera, Crome ecc.) e sotto la voce Visualizza scegliere lo zoom del proprio monitor 70% - 80% ecc Ok! Questo lo ha detto lui più di un mese fa. Luisa ferretti60
RispondiEliminaGabry, sono Giusy Bianchetti!
RispondiEliminaMi hanno ridato le coordinate del tuo blog. Le avevo smarrite. Come ti dissi anche io ho un blog e posto degli articoli su giornali locali di Brescia, ma non ho assolutamente la tua diffusione. Oggi hai quasi 80.000 lettori o presunti tali. A Brescia diverse amiche ormai ti parlano. Si, solo donne, agli uomini piaci meno a livello di critiche. Eppure tutte quelle attici e cantanti succinte mi fanno pensare il contrario. Però come sono tosti gli uomini più belle del mondo che pubblichi. Foto grosse, pure con attributi! Che fico quel William Levy. Da morire. Come posso fare, scrivo anche romanzi e problemi d’amore, se puoi me li posti? Non ti conosco ma da come appari sei un bell’uomo. Se poi metti i contenuti che mi intrigano un casino. Dimmi tu! Ti seguo ok. Giusy70
Caro Gabry,
RispondiEliminasono Antonietta Ruggiero, ti inoltro un mio commento cui ancora non hai fatto cenno. Lo so siamo in tanti, ma vorrei vedere almeno un tuo scritto!
“Sono venuta nel mio studio per leggerti un po’. Chissà che fai in questo momento, forse prepari un altro post sull’amore. Ma che distanza c’è tra te e tutti gli altri uomini! Nessuno scrive cose come le tue. Lavoro nella pubblicità in un centro del napoletano e di blog simili ne leggo 100 al giorno. Tu sei ancora intatto, anche se non di primo pelo. Raccogli tutto ciò che riguarda l’amore, l’eros, la passione e si vede. Anche l’accuratezza delle situazioni. Il tuo blog non è preciso e referenziale. Non usi le tecniche che i nostri esperti adottano per accattivare i navigatori della rete. Stile asciutto, essenziale, che bada solo ad un aspetto: l’amore! Ecco perché lo leggo. Tu non devi imbrigliare nessuno. Di blog costruiti per la pubblicità ne vedo a migliaia. Ti leggo come un diario. Un libro di emozioni. E non da tanto. La foto è vera, telo dico io e tu sei autentico, non sai barare. Osservo quello che dici come se fosse un romanzo, dove accanto a una biologia asettica, ci sono pensieri immortali. Continua, mi piaci. Auguri. Non sono una ragazzina e non faccio complimenti sull’uomo, ma se dovessi incontrarti ne sarei affascinata. Mi fai vibrare con la lettura. Figurati …. Il resto! In bocca al lupo. Antonietta57”
Salve Gabry,
RispondiEliminaSono Vanna Carrera, scusami, ma con un animo più sereno, posso parlare con te. Complimenti! Credevo fossi un appassionato dell’amore, come il nostro gruppo, invece scopro, per caso, che hai un altro blog sulla Didattica da primo premio. Formidabile, stellare, ho dato una scorsa ad alcuni argomenti e li ho segnalati a delle amiche insegnanti che sono rimaste senza fiato. Premi nobel, studi sul cervello, teorie su 3 cervelli e 9 intelligenze, un vero rompicapo! Ma chi sei in realtà. Davvero uno da prendere con le molle e da conoscere fisicamente da vicino. Ha detto bene Sonia Lunardi che ti conosce da sei mesi, ti descrive intelligente, appassionato, simpatico, almeno è l’opinione corrente tra noi. Sono la più giovane del gruppo, lavoro in un istituto di ricerca e sono a mezzo tra passione e scienza. Tutte vorremmo per davvero conoscerti da vicino, ti ritengono stimolante sotto ogni punto di vista. Per ora, non appena ho dato un esame di specializzazione, ti leggerò parecchio. Poi se si scende al sud ti vogliamo un paio di giorni per noi. Sonia scende a Scalea nel mese di agosto, dove tiene una casa al mare. L’anno scorso dopo averti visto col gruppo era entusiasta della tua conoscenza. Spero che quest’anno tocchi a noi. Vanna69
Gabry,
RispondiEliminasono Serena Soriente, ho scritto della tua introduzione iniziale al blog sul “Convegno” di Alciati.
“I baci desiderati e appassionati incontrano le tinte e le atmosfere del dirompente “Il convegno” di Ambrogio Antonio Alciati (1878-1929). Un bacio voluttuoso anche se i corpi dei due amanti non possono stringersi perché separati da un’inferriata. Questo dipinto appartiene al genere della Scapigliatura, e certamente ha subito l’influenza di Tranquillo Cremona, non solo nello stile pittorico, ma anche nel soggetto rappresentato: i due amanti si avvinghiano appassionatamente come l’edera all’inferriata, che la donna, con il braccio proteso verso l’alto, sembra voler superare. Le pennellate sono vibranti e vaporose, intorno a loro domina il verde del giardino. Un capolavoro.”
Non so se lo hai letto, ma tempo fa riproposi la descrizione, oggi la sento più vibrante che mai. Ho visto che hai inserito dei post su Ambrogio Alciati e Tranquillo Cremona. Mi piaci ogni giorno di più! Serena64
Ma chi e che cosa tira un casino? La signora Parodi? Beh in effetti Cristina tira parecchio ed infatti la sua bellezza ed il suo fisico spesso seminudo stimola moltissimo l'autoerotismo.
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