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domenica 19 agosto 2012

Buon compleanno Mr Redford!









Charles Robert Redford Jr. è nato a Santa Monica, in California, il 18 agosto 1937, alla fine della Grande Depressione. Dopo la seconda guerra mondiale, il padre trovò lavoro come contabile in un'industria petrolifera, e la famiglia si trasferì nella vicina Van Nuys, dove il giovane Robert cominciò a rivelare il suo spirito indipendente. All'high school, Redford era un mediocre studente ma un ottimo giocatore di baseball, e nel 1955 ottenne una borsa di studio per l'Università del 


Robert Redford anni 70
  


Colorado. A Boulder, non diventò uno studente migliore, ma perse ogni interesse anche per lo sport e cominciò a bere troppo; così fu cacciato prima dalla squadra di baseball e poi dall'università. Senza un'immediata prospettiva di carriera, il futuro attore e regista cominciò ad interessarsi alla pittura e frequentò diversi corsi d'arte.  Dopo una stagione di duro lavoro a Los Angeles, Robert riuscì a pagarsi un passaggio per la Francia su una nave da carico. L'idea era di frequentare una scuola d'arte a Parigi, ma in Europa cominciò a spostarsi in autostop da un paese all'altro, dormendo negli ostelli per la gioventù e rimediando un pasto quando capitava. Giunto a Firenze, passò diversi mesi a lavorare sotto la guida di un pittore, ma i progressi erano troppo graduali per l'irrequieto allievo, che decise di tornare a casa. In California, Robert Redford conosce Lola Jean Van Wagenen, una ragazza dello Utah che abbandona il college per seguirlo 


Robert Redford Oscar film Gente comune - 1980
  


nella sua vita da bohémien. Robert e Lola si sposano il 12 settembre 1958: resteranno insieme per ventisette anni e avranno quattro figli. Incoraggiato dalla moglie, Redford si trasferisce a New York per studiare pittura al Pratt Institute, dove segue anche un corso di scenografia che fa nascere in lui un grande interesse per il teatro. Poi, comincia a frequentare i corsi di recitazione dell'American Academy of Dramatic Arts, e uno dei suoi insegnanti gli procura un piccolo ruolo in una produzione di 'Tall Story' allestita a Broadway. Nel 1962, anno del suo debutto sul grande schermo nel film Caccia di guerra, Redford sta già lavorando molto sia a Broadway, sia in serial televisivi come 'Alfred Hitchcock presenta' e 'Ai confini della realtà'. Dopo qualche difficoltà e una breve fuga in 


Robert Redford terzo millennio
  


Europa insieme alla moglie e ai figli Shauna e David, nel 1967 l'attore americano ottiene un grande successo come protagonista del film di Gene Saks A piedi nudi nel parco, tratto dalla piece di Neil Simon che Redford aveva già interpretato a Broadway. Inizia una stagione molto importante della carriera di Robert Redford, con film come Butch Cassidy (1969), che lo vede a fianco di Paul Newman, Ucciderò Willie Kid (1969), di Abraham Polonsky, Corvo rosso non avrai il mio scalpo (1972), di Sydney Pollack, Il candidato (1972), di Michael Ritchie, La stangata (1973), di George Roy Hill, Come eravamo (1973), con Barbra Streisand, I tre giorni del Condor (1975), ancora diretto da Pollack, e Tutti gli uomini del presidente (1976), di Alan J. Pakula. Le posizioni 'liberal' di Redford sono evidenti nei film 


Robert Redford - Tutti gli uomini del presidente - 1976
 


western come in quelli che toccano tematiche strettamente politiche, dal maccartismo al Watergate.
Nel 1980, Robert Redford dirige Gente comune, che vince gli Oscar per il film e la regia, e negli anni successivi aggiunge alla sua attività di attore e regista, anche quella di produttore. Dirige L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998), dove scopre una futura stella Scarlett Johansson e La leggenda di Bagger Vance (2001).
Redford è un convinto sostenitore dei movimenti ambientalisti, e da vent'anni è il patron del Sundance Institute e del Sundance Film Festival, che per il cinema indipendente è diventato uno dei più importanti avvenimenti mondiali.
Nonostante il suo ingresso nel mondo dei "settantenni" Redford è considerato, ancora oggi un sex symbol, universale. E in una recente classifica di una rivista americana di gossip resta tra i divi maturi più sexy del pianeta, insieme a Jack Nicholson, Sean Connery e Clint Eastwood.


Robert Redford - Barbra Streisand - Come eravamo - 1973
   


Negli ultimi anni si è concentrato sul lavoro di regia; dopo il politico Leoni per agnelli (2007), ha firmato The conspirator sull'assassinio di Abramo Lincoln, ma la sua attività principale rimane quella di produttore e di direttore del Sundance. Il suo unico Oscar l'ha vinto come regista nel 1980 per Gente comune. Secondo la nostra tradizione il film d’amore di questo Blog per Mr Redford è:

Come eravamo è un film del 1973 diretto da Sidney Pollack e interpretato da Robert Redford e Barbra Streisand.
Si può collocare nel genere delle storie d'amore ambientate su uno sfondo di grandi avvenimenti storici, come anche La mia Africa e Havana, firmati dalla stessa coppia attore-regista (Redford-Pollack). Ottiene l'Oscar per la miglior colonna sonora e la miglior canzone (The Way We Were di Marvin Hamlisch), nonché la nomination alla Streisand come miglior attrice.
Al botteghino è un grande successo e contribuisce (con La stangata, sempre del 1973) all'affermazione definitiva di Robert Redford come divo del firmamento hollywoodiano.
l film vale per sue qualità, per i divi Redford e Streisand e per il regista Pollack. Siamo nel 1939: in un college di New York ci sono studenti e studenti: Hobbel è bello, ricco, talentoso, qualunquista. Helen è ebrea


Robert Redford - Barbra Streisand - Come eravamo 1973
  


impegnata e comunista. Lei vorrebbe scrivere ma è lui quello bravo, che pubblica un racconto. L'America entra in guerra e Hobbel va in marina. Durante una licenza ritrova Helen che lo ospita a casa sua. Nasce la relazione. Certo, sono diversissimi, lui completamete borghese, lei sempre in cerca di una buona causa cui dedicarsi anima e corpo. Si sposano. Lui vende un suo libro al cinema. Vanno a Hollywood. Sono passati gli anni, siamo nella stagione della caccia alle streghe. Lei naturalmente è in prima linea, lui non vorrebbe. Nasce una bambina, ma i due sono sempre più diversi e lontani. Si separano. Si ritrovano casualmente a New 


Robert Redford - Come eravamo 1973
  


York, entrambi risposati. Lui lavora per la televisione, lei manifesta contro la bomba H. Prima di separarsi, per un momento, tenerissimamente si abbracciano. Un film dalle misure perfette: contenuti importanti come la politica, le prese di posizione sociali e l'ideologia della vita detti spettacolarmente, con divi, budget, sentimento e suggestione, con una magnifica colonna sonora e un'indimenticabile canzone ( Hamlish, premio Oscar). Dunque tutti i giusti ingredienti per il "culto". Viene rappresentata efficacemente la più bella generazione americana, come dice la stessa Streisand, quella che ha vinto la guerra e in sostanza ha cambiato il mondo. Certo, una rappresentazione secondo Hollywood, ma secondo un ottimo cinema. Molte le sequenze da ricordare: la lettura del racconto di Hobbel da parte del docente, la tristezza di tutti per la morte di Roosevelt, l'ambiente di Hollywood reso quasi detestabile, e poi il saluto dei due, forse il più tenero e commosso abbraccio del cinema. Era il momento d'oro dei 


Barbra Streisand - Come eravamo - 1973
  


protagonisti, regista compreso. Redford aveva girato in poco più di un anno anche La stangata e il Grande Gatsby, e poco prima, sempre con Pollack, quel capolavoro del western decadente che è Corvo rosso non avrai il mio scalpo. In Come eravamo Redford era ancora più bello che bravo e la Streisand voleva dimostrare di essere tanto brava da sembrar bella, dunque esagerava. Ma i due funzionano benissimo e si pongono come una della coppie più gradevoli del cinema moderno, all'altezza di quelle dell'età dell'oro. In effetti si tratta di vent’anni di storia americana e di cronaca del nostro secolo, vissuti attraverso gli sguardi e le vicende private di una coppia di innamorati: Hubbell Gardiner (Robert Redford), un brillante studente di estrazione borghese che si arruola nell’esercito e coltiva il sogno di diventare scrittore, e Katie Morosky (una superlativa Barbra Streisand, nella migliore interpretazione della sua carriera), una giovane e determinata attivista politica di sinistra che non cessa di battersi per i propri ideali. Sono i due protagonisti di “Come eravamo”, uno dei capolavori del grande regista Sydney Pollack e uno dei più famosi classici d’amore di tutti i tempi!! Uscito nel 1973 e accolto da un clamoroso successo, soprattutto per merito della popolarità dei due divi, il film ha inizio nella seconda metà degli Anni ’30, quando la società americana è in fermento e dall’altra sponda 


Robert Redford - Barbra Streisand - Come eravamo 1973 - L'addio più commovente del cinema!
  
  


dell’oceano, in Europa, si profila inevitabile 
l’ombra della guerra. Nonostante i caratteri diametralmente opposti e i differenti stili di vita, Hubbell e Katie scoprono di essere attratti l’uno dall’altra; si ritrovano a guerra conclusa, riprendendo finalmente la loro contrastata storia d’amore. Nel frattempo, lui ha successo come scrittore e viene chiamato a Hollywood per comporre sceneggiature; lei, che intanto è diventata sua moglie, decide di seguirlo, sebbene si adatti con difficoltà a vivere nell’ambiente frivolo e superficiale delle amicizie borghesi di suo marito. Ma arrivano gli Anni ’50, e con l’avvento del Maccartismo iniziano anche le persecuzioni anticomuniste e la caccia alle streghe a Hollywood: il mondo del cinema è messo sotto indagine in un clima di repressione e di denunce, e alla fine, a dispetto dell’amore che ancora li unisce, Katie e Hubbell saranno costretti a separarsi. Si ritroveranno soltanto diversi anni dopo, nel periodo della distensione e del disarmo nucleare, salutandosi con uno degli addii più teneri e commoventi mai visti sul grande schermo. Sydney Pollack dirige un film intenso e appassionante, reso ancora più memorabile dall’eccezionale bravura degli interpreti e dalle splendide musiche di Marvin Hamlisch. La colonna sonora e la canzone del film, la mitica “The way we were”, vinsero 2 premi Oscar, mentre la straordinaria Barbra Streisand ricevette la nomination come miglior attrice.

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