Come innamorarsi. E come non innamorarsi!
(“ E’ un dialogo dell’assurdo, un manuale su come non innamorarsi
ndr “)
Daniela Poggi - La meglio di Playboy |
Esistono
modi per non innamorarsi durante una relazione?
(La
relazione
prevede almeno un grado di empatia, se si tratta di
colleghi di lavoro o di viaggio è lo stesso, qui si vuole tener fuori da una relazione solo
l’amore ma non il sesso, ignorando che la migliore base per scatenare il sesso
è l’innamoramento)
E ci sono altrettanti accorgimenti perché in un rapporto scatti la scintilla
dell'innamoramento e del vero amore? I risultati di alcuni studi, presi un po' con le molle,
danno molte indicazioni in questo senso. Le effusioni pre e post amplesso
alimentano la produzione dell'ossitocina, un fondamentale ormone che aiuta a
creare le relazioni di affetto e amore e a renderle più forti.
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Le ricerche
sulla psicologia e sulla chimica cerebrale dell'innamoramento consentono molte
applicazioni pratiche.
Ci
sono momenti della vita in cui innamorarsi sarebbe
una iattura: (mai sentite assurdità peggiori di queste, nel 1898 Albert Einstein si innamorò di Mileva Marić,
e insieme
elaborarono la Teoria della relatività anche se la Maric volontariamente decise di
sacrificarsi per la famiglia e la carriera accademica di Albert) l’innamoramento è un’esperienza
che assorbe molte energie e potrebbe distogliere da traguardi personali che al
momento non contemplano la coppia.
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Le fasi dell'amore
In
altri periodi invece la vita si è assestata e l’innamoramento e la vita di
coppia possono essere un completamento che consente di vivere ancora meglio. (Si considera l’innamoramento come se fosse un fenomeno regolabile
dall’interno, ignorando che alla base è un fenomeno involontario come lo
sbadiglio o lo starnuto)
Che
cosa consigliano le ricerche a chi vuole innamorarsi? E cosa a chi non vuole
innamorarsi?
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Se
il primo bacio (ma il bacio è già un emozione,
come di fa a dare un bacio senza provare nulla, non ha senso) o, peggio, la prima chiacchierata
funzionano, bisogna passare al sodo (cos’è passare al sodo, l’affare non si drizza se quella non ti
attizza, recita un detto popolare! Ma già il rapporto sessuale è innamoramento,
già farlo con una anziché con un'altra, è una scelta, una preferenza, con tutte
le conseguenze del caso )
prima possibile evitando implicazioni sentimentali.
Mai
due volte di seguito con la stessa persona e sicuramente mai tre nell’arco di
un mese. Ridurre al minimo le coccole pre e post
amplesso (lo si fa con le prostitute, orribili visu, e ciò nonostante si
torna da quelle che ci emozionano di più … e allora?) per ridurre la produzione di
ossitocina, ormone che favorisce il legame.
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Lasciar passare tempo fra gli
incontri, inframmezzandoli con quelli con altri partner.
Evitare
di guardare l’altra persona negli occhi: il
naso è un ottimo sostituto. Evitare di condividere
informazioni personali: il legame inizia con l’empatia. (Sembra di vedere i
quadri di Magritte dove gli amanti hanno il viso avvolto in un lenzuolo)
Frequentarsi
in compagnia e isolarsi solo per il tempo
necessario all’amplesso, niente amicizia su Facebook.
Se
l’altro vuole approfondire la conoscenza, menzionare
figli e matrimonio: può affrettarne la fuga. (Ma matrimoni veri o
finti?)
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Come innamorarsi
Cercare
una persona libera, che non abbia bisogno di
essere costantemente al centro dell’attenzione o rassicurata, e che risponda
alla propria “mappa amorosa” (aspetto fisico, attributi cerebrali, mondo
ideale, interessi). (Sa tanto di agenzia matrimoniale AAA amorevole cercasi fermoposta
…)
Guardare
l’altro negli occhi, sorridendo (accende aree del cervello associate a
benessere e intimità): se le pupille si dilatano, si è ricambiati. (Nemmeno gli attori sul
set hanno bisogno di copioni così biasimevoli)
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Imitare
il linguaggio corporeo dell’altro: posizione del corpo, tono di voce, velocità
della parlata: il rispecchiamento aumenta la sensazione di vicinanza. (Il ridicolo parte
dall’assunto di dover imitare delle azioni, calpestando la spontaneità
dell’innamoramento)
Parlare
di dettagli personali e ascoltare l’altro almeno
mezz’ora, poi tacere e guardarsi negli occhi per 4 minuti: secondo
Arthur Aron, psicologo newyorkese, sono 34 minuti decisivi. (Forse Aron faceva le
cose col cronometro ben in vista)
Fare
l’amore con la stessa persona più spesso possibile: l’ossitocina prodotta aiuta
a stringere il legame. (E’ l’azione più sensata di tutte, qualsiasi mente aborrisce tutti
questi machiavellici sistemi per non amare che offendono la psiche umana)
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Gabry, sono Francesca De Rossi,
RispondiEliminati ricordi di me? Ripropongo ciò che ti dissi di Witman, il poeta americano, che ci fa "conoscere" quello che la quotidianità e chiuse visioni secolari … non ci consentono spesso di vedere e sentire … L’idea che emerge in modo forte e chiaro … nella visione di questo poeta … è che il piacere fisico non è un complemento bensì un elemento essenziale dell’amore … e che accanto ed insieme al vero sentimento d’amore ci consente di giungere all’estasi divina. L’eros quindi assume anch’esso una sacralità che è stata negata per millenni dai fondamentalismi religiosi … che hanno in pratica … staccato l’anima dal corpo … demonizzando quest’ultimo ed impedendo emozioni e vibrazioni di luce … Ora alla luce di quanto ho detto vorrei un tuo illuminato parere. Cosa ne pensi?. Non puoi non essere d’accordo. Ma dalle tue esperienze mi aspetto di più. Uno per tutti, tutti per uno. Fatti vivo, forse per ferragosto scendiamo, anche se con la crisi …! A me basta anche solo una mail Francesca64