Elenco blog personale

sabato 10 novembre 2012

In amore le misure contano, eccome, anche per le donne!






In amore le misure contano, eccome, anche per le donne!



La discussione è di quelle eterne: conta o no la dimensione del pene per un buon rapporto sessuale? Una ricerca scìentifica svela che per le donne conta. Eccome. Ma, sorpresa, non si paria di lunghezza!


Due su dieci addirittura lascerebbero o magari hanno già lasciato un uomo poco dotato. E, nei rapporti, non sarebbe la lunghezza, come molti uomini credono, ma píuttosto la circonferenza del pene a influenzare la loro soddisfazione sessuale. Questi alcuni dei risultati di un'indagine condotta dall'Airs (Associazione ítaliana per la ricerca in sessuologia) su un campione di I2I2 donne daí dìciotto anni in su. Dunque anche le donne sarebbero


  


travolte dai trionfo della fisicità a scapito dei sentimenti? «Non mi stupisce che anche le donne ritengano Ie misure impartanti», afferma Alessandra Graziottin, ginecologa e sessuologa a Milano. «Apprezzare le dímensioni non è una scoperta di oggi. Una grande enfasi sulle dimensioni del pene ha segnato infatti sía la cultura greco - latina sia quella indiana. Il fallo è indice di potenza, cosî come i sení o i glutei grandi, vogliono dire fertilità. Ed entrambi gli  stereotipi sono profondamente radicati nella nostra testa. Ma, certo, non sono gli unici valori di cui si nutrono i rapporti tra uomo e donna.  La qualità della relazione non si fonda certo sull'eccellenza dei genitali». Eppure la metà delle donne


  


intervístate afferma che un partner ben  dotato stimolerebbe I'eccitazìone e sarebbe di maggior saddisfazìone nel rapporto. «Ora le donne parlano chiaro e pretendono il meglio anche a livello fisico, anche se poi la loro risposta a lívello sessuale è molto complessa», dice Chiara Simonelli, sessuologa a Roma. Un partner che ha problemi di erezìone o microfallia sî sente perdente, inadeguato, e certo che poi una donna lo rifiuta. Perché tradizionalmente l'erezione è la testimonianza concreta del desiderio maschile é il terreno di verifica della capacità seduttiva femminile.



 


A essere più esigenti sulle misure di lui, tanto che lo hanno lasciato o lo lascerebbero, sono le donne più giovani.  La maggioranza vive  nel centro Italia, ha dai  26 ai 35 anni e ha frequentato la scuola media superiore, o ha una laurea. «I rapporti di coppia stanno cambiando, dice Franco Avenia, presidente dell'Airs. Una volta nella relazione veniva prima  I'affettività e poi la sessualità, ora i giovani si incontrano e dopo una settimana hanno rapporti sessuali.  Il sesso si fa solo per il sesso e poi magari, ci si innamora dopo. Ed è per questa che le ragazze ritengono importanti le misure».
Ma una differenza di fondo tra I'erotismo maschile e femminile continua a esistere. «La cultura enfatizza I'efficienza dei maschi", dice Giorgio Rifelli, psicologo e sessuologo a Bologna, «ma molto spesso la risposta femminile è di spavento di fronte a 


 questa virilità marmorea: si attende un rapporto ímpostato sulla dolcezza e non su un pene usato come un'arma.
Se è la dolcezza la carta vincente di un rapporto amoroso per le donne, la rícerca dell'Airs conferma però il ruolo delle misure nell'eccitazìone sessuale: un seno grande per le donne che fa il paio con genitali maschili rilevanti. insomma, la quantità sembra avere la meglio sulla qualità. «Colpa dell'abbuffata di corpi cui ci sottoponiamo guardando film, giornali, tv e pubblicità», dice la Graziottin. E cosî, nel momento in cui uomini e donne vivono una crisi di ruolo, si sovraccaricano gli elementi distintivi deì due sessi: labbra, seno, genitali maschili, nel tentativo di rimarcare, esasperandola, un'identità sempre più fragile».

 

Nessun commento:

Posta un commento