Punto G: il flash dell’orgasmo femminile!
Dell'orgasmo
femminile si sa molto ma non tutto. E mentre quelle che lo provano assicurano
che non è affatto male, alcuni evoluzionisti si stanno ancora domandando quale
sia la sua funzione. Ecco cosa dice la scienza.
Andie MacDowell, una delle donne più belle del mondo |
Le
sarà piaciuto? Che faccio, glielo chiedo? E se sul più lei bello fa finta, come
me ne accorgo? Sono solo alcune delle domande, tipicamente maschili, che
circondano con un alone di mistero l'orgasmo
femminile. Ma negli ultimi anni la scienza ha demistificato e compreso, almeno
alcuni, degli aspetti più caratteristici del piacere di lei. Cerchiamo di fare
un po' di chiarezza su alcuni aspetti essenziali e misteriosi della sessualità delle
donne.
Andie MacDowell, una delle donne più belle del mondo 2 |
Il punto G esiste, ci sono le prove
Il punto G
è una piccolissima zona della vagina che, opportunamente stimolata, produce
nell'interessata orgasmi intensissimi. L'esistenza
del punto G è nota e provata da decenni ma fino al 2008 nessuno era riuscito a
individuare anatomicamente la sua posizione. Ci è riuscito lo scorso anno un team di medici italiani capitanati
da Emmanuele Jannini, docente di sessuologia medica all'università de L'Aquila,
che lo ha localizzato in un piccolo spazio tra uretra e vagina. Nelle donne che
provano l'orgasmo sul punto G questa porzione di tessuto è più spessa che nelle altre.
Andie MacDowell, una delle donne più belle del mondo 3 |
Sul più bello lei non capisce più nulla
Durante
l'orgasmo lei non è più in
grado di connettere, nel vero senso della parola: la risonanza magnetica
funzionale ha dimostrato che in quei momenti molte aree
del suo cervello "si spengono", comprese quelle dedicate alle
emozioni. Negli uomini questo effetto ha una portata minore, perchè il loro
orgasmo ha una durata temporale più breve.
Andie MacDowell, una delle donne più belle del mondo 4 |
Molte donne non lo provano
Secondo
uno studio americano del 1999
il 43% delle donne statunitensi avrebbe problemi a raggiungere l'orgasmo.
Alcuni ricercatori hanno quindi sollevato un interrogativo provocatorio: se
quasi la metà delle donne non lo prova, non sarà che l'anorgasmia non è da
considerarsi una malattia? Nonostante questo le terapie farmacologiche allo
studio per combattere questo problema sono tante, tra cui una a base di Viagra, che ha però dato fino ad oggi risultati
non completamente soddisfacenti.
Andie MacDowell, una delle donne più belle del mondo 5 |
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