"Assai di lieve si comprende, quanto in femmina foco d'amor dura, se spesso l'occhio o il tatto non l'accende" Dante Alighieri
Nella
storiografia divulgativa, in quella scritta da “storici” amateurs, ricorre un buffo fenomeno che gli
studiosi di professione ben conoscono: la frequente retrodatazione di usi e di
tradizioni che appartengono al passato più o meno prossimo e che vengono
presentati – e in genere entrano nell´immaginario collettivo – come ben più
antichi di quanto non siano.
Il peccato originale - Cappella Sistina - Michelangelo |
Concorre, a configurare questo bizzarro effetto
deformante, una sorta di superstizione progressista: s´immagina la storia come
una sequenza di eventi, istituzioni e strutture in costante evoluzione
positiva, in progresso; ed è quindi ovvio, se ne deduce, che l´oggi sia
migliore dell ieri e che il domani sarà ancora migliore dell´oggi.
In
questi ultimi anni, per la verità, tale beata illusione è stata messa a dura
prova, e forse nessuno l´adotterebbe per le cose contemporanee. Ma sopravvive
per il passato: difatti si parla di un Medioevo nel quale si bruciavano le streghe, che invece poverine
andarono piuttosto con i loro roghi a illuminare il già «luminoso»
Rinascimento, perché nel «buio Medioevo» erano quasi sconosciute.
Stufa - miniatura da Valerio Massimo - XV secolo |
Oppure, ci
s´immagina l´aristocrazia feudale dei secoli Dodicesimo e Tredicesimo come
fatta tutta di signorotti a immagine del manzoniano don Rodrigo, la cui nobiliare
prepotenza era, invece, del tutto seicentesca, e quattro - cinque secoli prima
nessuno l´avrebbe tollerata.
Così accade quando s´immaginano i costumi
sessuali. La pruderie
ottocentesca discenderebbe dal casto e represso Medioevo, in un
rassicurante continuismo che solo di recente avrebbe lasciato il passo a una
crescente libertà sessuale. Inutile dire che così non era: tra il Medioevo e il
casto romanticismo si è incuneata la cultura
libertina, che dà dei punti alle nostre fantasie più osées. Ma che a sua
volta, guarda caso, aveva nel Medioevo molti più modelli di riferimento di
quanti non ci aspetteremmo.
COITO MEDIOEVO |
Medioevo casto e represso.
È
uno dei più radicati fra i nostri luoghi comuni; come quello d´un Medioevo
igienicamente poco raccomandabile, ad esempio. Errore. La nostra età di mezzo
pullulava di «bagni» e di «stufe», in parte ereditate dall´età romana – ma
anche da certe tradizioni barbariche, ad esempio dal bagno
di vapore turcomongolo, in parte reimportate attraverso il mondo
musulmano, a sua volta erede della tradizione bizantina. E nei bagni non ci si
limitava a lavarsi: «stufa»
era sinonimo di bordello. D´altro canto, lo
spettacolo della nudità – aborrito dalla Riforma protestante in poi –
era nei secoli di mezzo alquanto comune e consueto.
Due monache raccolgono falli da un albero - miniatura dal Roman de la Rose di Jean de Meung |
E allora, il Medioevo
mistico, innamorato della Vergine Maria e per il resto tutto onore e gelosia,
nel quale circolavano congegni come le cinture di castità? L´amore mistico e
spirituale, quello rivolto alla Madonna e passato poi, attraverso trovatori,
trovieri e Minnesänger all´amor cortese e al culto della «donna angelicata»,
costituiva senza dubbio una grande forza spirituale, etica ed estetica. Ma c´era anche ben altro.
L´amore fatale, l´amore-passione travolgente e
inestinguibile è, secondo un ormai classico studio di Denis de Rougemont, L´amour et l´Occident (1939),
un´invenzione dell´Occidente medievale, i grandi modelli del quale sono uno
romanzesco (Tristano e Isotta) e uno storico (Abelardo ed Eloisa). Jack Goody (Il furto della storia,
Feltrinelli 2006) ha obiettato che le cose non stanno proprio così: e che anche
l´antico Egitto, e poi almeno India, Cina e Giappone la sapessero lunga al
riguardo.
Miniatura dal Regime dei Corpi di Aldobrandino da Siena - XIII secolo |
Certo comunque il Medioevo conosceva bene la lussuria, che Dante tratta come un grave
peccato (il più lieve tuttavia tra quelli mortali) e ci mostra
condannata nell´Inferno. Ma eccoci al punto: la poesia cavalleresca e più tardi
quella lirica e la novellistica, al pari di certe magari dissimulate forme
d´arte plastico-figurativa, sono molto meno avare di quel che siamo abituati a
pensare di esempi d´amore fisico anche alquanto spinto: al limite, non di rado,
di quel che per noi sarebbe l´erotismo se non
addirittura la pornografia.
Il
bel libro di Florence Colin-Goguel, L´image de l´Amour
charnel au Moyen Âge (Seuil 2008) ci dà ampia materia di modificare, a
proposito del nostro Medioevo, parecchie idées reçues che pigramente ci
portiamo dietro.
Isotta la Bionda e Tristano sulla nave |
Zavorrato
dall´austera continenza d´origine paolina e poi ascetica, ma insidiato
non solo dall´eredità erotica della cultura latina bensì anche da certi modelli
biblici (il Cantico dei Cantici…), il Medioevo
occidentale ha coltivato un interesse e una propensione per l´amore fisico
spesso sconfinato – come nella tradizione goliardica – in forme grottesche, dissacratorie
e paradossali, ma alimentato anche da una raffinata tensione
intellettuale che si sfogava perfino in un´accurata trattatistica e
raggiungeva, invadendola, perfino la teologia morale.
Tempo di gelosia e di segregazione, il Medioevo era anche
età di società di soli uomini e di donne sole, dove
rapporti omosessuali e autoerotismo avevano modo di espandersi. Dietro
le stesse tradizioni cavalleresche e monastiche, chiericali e universitarie, si
avverte spesso, e nemmeno troppo nascosto, il brivido dell´androginia e dell´eros “alternativo”.
Amore carnale - Miniatura medievale |
Gli stessi cacciatori d´una «repressione della donna» in età medievale
avrebbero modo di ricredersi, quanto meno studiando la società aristocratica.
in pieno Dodicesimo secolo, corti come quella di Eleonora
duchessa d´Aquitania (la madre di Riccardo Cuor di Leone) erano luoghi
nei quali si praticava e
si teorizzava l´adulterio, mentre più tardi nelle società mercantili l´uso delle more, delle russe e
delle circasse tenute come schiave domestiche avrebbe diffuso forme di
poligamia pratica e popolato il mondo di bastardi:
che sovente avevano anzi un loro ruolo sociale e perfino araldico riconosciuto.
Scorrendo le pagine e le immagini proposte dalla Colin-Goguel, allieva di Le Goff e di Chastel, si resta addirittura
stupiti nel constatare come dalla musica ai tornei, dai giochi alle passeggiate
in giardino, dagli usi enogastronomici alle stesse metafore religiose, il Medioevo fosse pervaso di erotismo e di attrazione
carnale.
Amore carnale - Miniatura medievale |
La stessa eresia catara, che proclamava come il massimo peccato
contro Dio fosse la riproduzione, che perpetuava la schiavitù dello spirito
entro la prigione carnale, era poi molto meno severa nei confronti delle forme di erotismo che
comportassero dispersione del seme e non dessero quindi frutti. E questa
considerazione attenua di molto lo stupore di qualcuno, allorché constata
quanto il catarismo fosse
diffuso in contrade gioiose come la dolce Provenza. Per tacere dei
frequenti coiti diabolici. Immaginari, d´accordo, anzi illusori. Ma, dopo il dottor Freud, la sappiamo lunga al
riguardo.
Thomas_Rowlandson - Baccanale tra zingari |
Gabry,
RispondiEliminaTu sei l’unica persona che incarna quello che ho letto 33 anni fa su Innamoramento e amore di Francesco Alberoni! Non credevo fosse possibile dare corpo a queste parole che riporto e che sono stampate nella mia mente. «L’innamoramento introduce in questa opacità una luce accecante. L’innamoramento libera il nostro desiderio e ci mette al centro di ogni cosa. Noi desideriamo, vogliamo assolutamente qualcosa per noi. Tutto ciò che facciamo per la persona amata non è far qualcosa d’altro e per qualcun altro, è farlo per noi, per essere felici. Tutta la nostra vita è rivolta verso una meta il cui premio è la felicità. I nostri desideri e quelli dell’amato si incontrano. L’innamoramento ci trasporta in una sfera di vita superiore dove si ottiene tutto o si perde tutto. La vita quotidiana è caratterizzata dal dover fare sempre qualcosa d’altro, dal dover scegliere fra cose che interessano ad altri, scelta fra un disappunto più grande ed un disappunto più lieve. Nell’innamoramento, la scelta è fra il tutto e il nulla. […] La polarità della vita quotidiana è fra la tranquillità ed il disappunto; quella dell’innamoramento fra l’estasi e il tormento. La vita quotidiana è un eterno purgatorio.” E’ vero! Io ero in un eterno purgatorio, leggere te, i tuoi scritti, le tue raccolte, i tuoi pensieri, le tue foto, mi hanno fatto sentire non più sola. Come se mi fossi destata da un eterno letargo. Grazie, ti offro questa mia testimonianza. Giusy66 Dandolo
Questo blog sull’amore è equilibrato, tocca la psiche, la socialità, la passione, l arte e la scienza. Il tutto con gusto ed equilibrio, rigore e professionalità, ma sempre con quella leggerezza che non sfocia mai nella pedanteria. Di solito i blog e i siti sull’amore o sono scientifici o sdolcinati, cioè o ermetici chiusi nella disciplina medico - psichica o mielosi - evanescenti al limite del gossip. Inutile dire che mi sei simpatico. In primavera ti mando degli scritti e ne vedrai delle belle! Ti bacio. Maria De Angelis65
RispondiEliminaCaro Gabry,
RispondiEliminasto leggendo i tuoi "pensieri e parole" sul tuo blog dell’amore. Sono bellissimi, me ne sono innamorata a "prima lettura". A chi sono dedicati? In tutta la vita, 3 fidanzati e 1 marito, che ora non c’è, non ho mai avuto o letto una roba così! Non sono ricercati, ma immediati che colpiscono dentro. Sono l’espressione di una vena poetica, che scoppia nella mente. Nessuno nota tanti dettagli in una donna! Mi fai star male! Il solo pensiero che appartengono a qualcuna mi rende livida di gelosia. Il pensiero che ci sia una fortunata che possa essere fatta oggetto di un sentimento così profondo mi fa rimanere senza parole! E' una donna bellissima? Una santa? No i dettagli del suo corpo sono troppo evidenti! Sono curiosa di sapere chi è, ci sono troppe descrizioni sensuali, ma la persona per me è la stessa! Quando usciremo con mio padre voglio parlartene muoio di curiosità! Debora Severino68
Caro Gabry,
RispondiEliminasono venuta nel mio studio per leggerti un po’. Chissà che fai in questo momento, forse prepari un altro post sull’amore. Ma che distanza c’è tra te e tutti gli altri uomini! Nessuno scrive cose come le tue. Lavoro nella pubblicità in un centro del napoletano e di blog simili ne leggo 100 al giorno. Tu sei ancora intatto, anche se non di primo pelo. Raccogli tutto ciò che riguarda l’amore, l’eros, la passione e si vede. Anche l’accuratezza delle situazioni. Il tuo blog non è preciso e referenziale. Non usi le tecniche che i nostri esperti adottano per accattivare i navigatori della rete. Stile asciutto, essenziale, che bada solo ad un aspetto: l’amore! Ecco perché lo leggo. Tu non devi imbrigliare nessuno. Di blog costruiti per la pubblicità ne vedo a migliaia. Ti leggo come un diario. Un libro di emozioni. E non da tanto. La foto è vera, telo dico io e tu sei autentico, non sai barare. Osservo quello che dici come se fosse un romanzo, dove accanto a una biologia asettica, ci sono pensieri immortali. Continua, mi piaci. Auguri. Non sono una ragazzina e non faccio complimenti sull’uomo, ma se dovessi incontrarti ne sarei affascinata. Mi fai vibrare con la lettura. Figurati …. Il resto! In bocca al lupo. Antonella De Crescenzo54
Наконец блоге на любовь, которая также заботится о страсти при всех точек зрения. Вы не сказали, что преподавать, но я люблю писать литературные темы. В любом случае, поздравляю! Это трудно найти много отрывков из статей в блоге любви. Как женщина занимается карьерой я должен сказать, что это кажется реальным блог чистыми и не отвлекающий маневр. Они, как правило, глупые или размыты. Если вы находитесь в "лес" поздравления вы красивый мужчина! Они, как правило, все в костюмах Тамара Golubev57
RispondiEliminaFinalmente un blog sull’amore che si occupa pure della passione sotto tutti i punti di vista. Non hai detto cosa insegni ma credo materie letterarie da come scrivi. In ogni caso complimenti! E’ difficile trovare tanti estratti dalla saggistica in un blog d’amore. Come donna impegnata in carriera devo dire che mi sembra un blog reale e pulito non uno specchietto per le allodole. Di solito sono sciocchi o slavati. Se sei tu nella “foresta” complimenti sei un bell’uomo! Di solito sono tutti in giacca e cravatta Tamara Golubev57
Gabry sono Sonia Lunardi,
RispondiEliminaancora una volta ti ricordo una mia follia, una frase detta da te tempo fa nel commento al film “La donna che visse due volte” hai detto “E quando, assieme a lui, reincontriamo Magdalaine, come Scotty ce ne reinnamoriamo senza possibilità alcuna di scampo. Fatale, bellissima, fragile, ma apparentemente forte, la Nowak è qui l'incarnazione del desiderio.” Sono queste espressioni che mi fanno venire i brividi. Dette dall’uomo giusto ad una donna la sconvolgono, le fanno “girare la testa”! Ecco perché io ti leggo, perché metti insieme le cose giuste al momento giusto, “cogli l’attimo” cosa non da tutti. Deve essere bello anche solo essere presente nella vita di una persona così. Ecco perchè la tua poesia “A chi” è così struggente. Scusa lo sfogo ma devo pure essere me stessa, altrimenti leggerei solo giornali di gossip. Pubblica un'altra poesia calda e vibrante! Grazie dei momenti lirici. Sonia65
Ciao,
RispondiEliminaGabry, sono Debora Valentini. Ti seguo sempre. I tuoi post su Klimt sono sublimi. Ma i tuoi affondo sul sesso e amore nel medio evo sono straordinari e tu ne fai un una ricerca ai limiti del paradosso. Ora mi sono fatta regalare uno smarphone da mio marito, così mi connetto e non mi perdo nulla. Mi piace un casino quello che scrivi. Debora63
Você está ressuscitado do nada e agora você pode ver comentários sobre o que você diz em Inglês, Russo francês e árabe. Entrar em contato com mais de 65.000 pessoas! Mas quem você realmente é, diz que acredita o mesmo, estamos curiosos clube no Rio de Janeiro! Se podemos ver que realmente existe, ou pelo menos, chamada? Quem sabe quantas pessoas vão ler! Seja cheio de PC e telefone último cara e todos os contatos de onde quer que você esteja. Eu li o ensino blog você é um monstro! Meu marido trabalha na agência e disseram-lhe que o que você diz é verdade! Então, se você é verdade, porque você não se sente com um de nós? Conversando com pessoas inteligentes e rajadas apaixonados na vida. Interessei-me em todas as histórias e filosofias que você descreve. Cumprimentos. muito bom. Ave LanaDias62
RispondiEliminaSei sorto dal nulla e ora si vedono su quello che dici commenti in inglese francese russo e anche in arabo. Ti contattano più di 65.000 persone! Ma chi sei veramente, dillo ti crediamo lo stesso, siamo curiose noi del club di Rio de Janeiro! Se esisti davvero possiamo vederti o almeno telefonare? Chissà quante persone ti leggono! Sarai pieno di pc e tel ultimo tipo e contatti tutti da dove ti trovi. Ho letto il blog didattico sei un mostro! Mio marito lavora in agenzia e gli hanno detto che ciò che dici è tutto vero! Ma allora se sei vero perchè non ti senti con una di noi? A parlare con persone intelligenti e passionali apre alla vita. Ho trovato interessati tutte le storie e le filosofie che descrivi. Complimenti. veramente bello. Ti saluto LanaDias62
Salve Gabry,
RispondiEliminaSono Vanna Carrera, scusami, ma con un animo più sereno, posso parlare con te. Complimenti! Credevo fossi un appassionato dell’amore, come il nostro gruppo, invece scopro, per caso, che hai un altro blog sulla Didattica da primo premio. Formidabile, stellare, ho dato una scorsa ad alcuni argomenti e li ho segnalati a delle amiche insegnanti che sono rimaste senza fiato. Premi nobel, studi sul cervello, teorie su 3 cervelli e 9 intelligenze, un vero rompicapo! Ma chi sei in realtà. Davvero uno da prendere con le molle e da conoscere fisicamente da vicino. Ha detto bene Sonia Lunardi che ti conosce da sei mesi, ti descrive intelligente, appassionato, simpatico, almeno è l’opinione corrente tra noi. Sono la più giovane del gruppo, lavoro in istituto di ricerca e sono a mezzo tra passione e scienza. Tutte vorremmo per davvero conoscerti da vicino, ti ritengono stimolante sotto ogni punto di vista. Per ora, non appena ho dato un esame di specializzazione, ti leggerò parecchio. Poi se si scende al sud ti vogliamo un paio di giorni per noi. Sonia scende a Scalea nel mese di agosto, dove tiene una casa al mare. L’anno scorso dopo averti visto col gruppo era entusiasta della tua conoscenza. Spero che quest’anno tocchi a noialtre. Vanna69