Seduzione e fascino
C’è una differenza fra fascino e seduzione. Il
fascino è un modo di essere, la seduzione una attività. Il fascino è una forza attrattiva
che promana dall’intera persona, è la rivelazione dell’inconfondibile unicità
dell’individuo e dalla sua storia. E fascino quello dell’attrice Michelle Pfeiffer che ne
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Elisabetta Canalis |
L’età dell’innocenza fa trasparire dietro la dolcezza il
segreto conturbante delle passioni proibite. Ha fascino Marlene Dietrich in Testimone d’accusa perché la sua enigmatica durezza cela
l’amore. La persona dotata
di fascino è portatrice di un mistero e di un incantesimo. Non
comunica solo bellezza, produce emozione, pathos.
Inoltre non dobbiamo confondere il fascino con l’attrazione prodotta dalla
notorietà. Le donne sono spesso attratte eroticamente da chi emerge, da chi è
applaudito, da chi è desiderato dalle altre. Perciò dal dal cantante,
dall’attore, dal calciatore, dal campione,
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Elisabetta Canalis 2 |
dal miliardario, dal politico
famoso, dal celebre playboy, perfino da chi partecipa al Grande Fratello. Ciò che le attrae,
in questo caso, non è il
fascino personale, ma il ruolo, la corona che essi portano in testa.
Per capire il fascino pensiamo invece ad attori come Gregory Peck, Gary Cooper, Robert Redford.. Ciascuno di
loro è una personalità integrale, è un modello umano unico, inconfondibile ed
indimenticabile. Di alcuni, come di Redford, non puoi dire nemmeno che sia
bello perchè ha la pelle butterata, però ha qualcosa
che ti commuove e ti attrae immediatamente. Come avveniva con attrici
come Greta Garbo e soprattutto Marylin Monroe.
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Elisabetta Canalis 3 |
La seduzione invece è una attività intenzionale e
consiste nel renderti attraente, desiderabile. Quella femminile è
fondata sulla bellezza,
sull’abbigliamento, il trucco, ma soprattutto sull’arte di invitare e
di respingere esercitata in cento modi: coprendo e scoprendo il proprio corpo, con il movimento e la gestualità,
con lo sguardo che prima chiama e poi rifiuta, finchè non si ferma incantato
sull’uomo prescelto e lo fa sentire una divinità. Mentre l’uomo, se non è ricco,
se non è famoso, se non è molto bello, se non sa nemmeno cantare o far
ridere, dovrà contare solo sulla fiducia in se stesso, sullo sguardo
appassionato e soprattutto sulla parola. La
parola che crea incantesimi, la parola poetica, la parola ipnotica che dice
cose d’amore.
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