(sull’attività
sessuale umana)
Non si poteva non
aggiungere a questo discorso sulla storia della sessualità umana, qualcosa in
merito alla Bibbia, il libro sacro del popolo ebreo e dei
cristiani più volte menzionata, perché, comunque, fa riferimento alla storia
dell’uomo dalle sue origini e, stranamente, menziona molti dei fenomeni
sessuali incontrati.
Dante Gabriele Rossetti, Visione di Dante di Rachele e Lia |
Diciamo che nella Bibbia, in generale, è l’atto
eterosessuale ad essere favorito e menzionato di più, accettato e non
peccaminoso solo se fatto ai fini della procreazione. Tutto il resto è
condannato senza mezze misure anche e si parla di molte storie a sfondo sessuale, dallo stupro
all’adulterio, dalla bigamia al tradimento, passando per la masturbazione e
perfino l’incesto.
La masturbazione e il
coito interrotto (coitus interruptus) vengono chiamate onanismo che deriva dal personaggio biblico Onan di cui si legge: “Er, il
primogenito di Giuda, si rese
odioso agli occhi del Signore, e il Signore lo fece morire. Allora Giuda disse a
Onan: «Va’ con la moglie di tuo fratello, compi verso di lei il dovere di
cognato e assicura così una posterità a tuo fratello».
Ma Onan sapeva che la prole non sarebbe stata considerata come sua così, ogni
volta che si univa alla moglie del fratello disperdeva il seme per terra, per
non dare un discendente al fratello.”
David e Jonathan - G. Dorè |
Si parla di incesto
quando Lot e le sue figlie andarono ad abitare in una caverna montana dopo la
distruzione di Sodoma, credendo che anche il resto dell’umanità fosse stato
sterminato. Sodoma insieme a Gomorra,era la città dove veniva praticata
diffusamente la sodomia e per questo distrutta. Le figlie ubriacano il padre, il quale non resistette alla
bramosia della carne e si accoppiò più volte con le due fanciulle fino a quando
entrambe furono gravide.
Il piano ha successo, la prima figlia dà alla luce Moab (che diventerà
patriarca dei Moabiti) e la minore Ben-Ammi (patriarca degli Ammoniti). La pratica
incestuosa tra padre e figlie non è una novità ed è sempre stata ritenuta una
depravazione anche se la Bibbia evita di spiegare come il genere umano si sia
moltiplicato dopo che Adamo ed Eva avessero
avuto i loro primi figli.
Amnon e Thamar - Claudio Sacchi, carboncino |
“Andate e moltiplicatevi” voleva evidentemente
significare che, per anni, fratelli, sorelle, padri, madri, nipoti e nipote
dovevano per forza di cose accoppiarsi tra loro per creare quel popolo di cui,
poi, si parla nel Vecchio Testamento.
Un racconto biblico su re Davide parla di
adulterio e omicidio. La bellezza di Betsabea, moglie di Uria,
aveva attirata le attenzioni del re. Sapendo che il marito era impegnato in
guerra, Davide la invita a casa e se la porta a letto. Betsabea rimane incinta
e Davide, per essere libero di rimanere con lei, comanda un suo generale di far
mettere Uria in prima fila con lo scopo di farlo morire.
Sergey Solomko - Giuseppe e la moglie di Putifarre |
Per mezzo del
profeta Natan, Dio poi rimprovererà Davide per il peccaminoso atto
commesso. Inoltre, uno dei suoi figli, il famoso re Salomone si creò un harem di ben 700 mogli e non contento, aveva a sua
disposizione non meno di 300 giovani concubine. Probabilmente, come si dice, buon sangue non mente.
Invece, scene di horror
con stupro nel racconto del levita di Efraim che era andato a riprendersi la sua concubina
a Betlemme. Durante il viaggio di ritorno lui e la concubina furono ospitati da
un vecchio che viveva col la figlia nella città di Gàbaa.
Giuseppe e la moglie di Putifarre - Carlo Francesco Nuvolone |
Durante la
notte alcuni uomini della città irruppero nella casa per violentare lo
straniero e la sua concubina e a nulla valsero le imprecazioni del vecchio che,
pur di salvaguardare gli ospiti, offrì la sua giovanissima figlia in cambio,
con piena libertà di stuprarla. Gli uomini fecero sesso con la concubina per
tutta la notte fino ad ucciderla. Arrivato a casa sua, il levita fece a pezzi
il corpo della concubina che inviò alla tribù di Israele.
Si legge di seduzione e
tradimento nella storia di Putifarre e del suo servo Giuseppe. La moglie di Putifarre cercò in tutti i
modo di sedurre Giuseppe, anche perché suo marito era alquanto impotente e, non riuscendoci, per
vendetta disse a Putifarre che Giuseppe aveva cercato di violentarla e lo fece
incarcerare.
Pieter Lastman - La cacciata di Agar e Ismaele (Abramo e Sara) |
Prostituzione ed incesto
nella vita di Abramo. Giunto in Egitto, Abramo per ingraziarsi gli egiziani, non avendo
null’altro da offrire in cambio dell’ospitalità, decise di far prostituire le donne ebree, compresa la
sua avvenente moglie Sara che, tra l’altro era una sua sorellastra.
Ma vi sono tanti altri episodi
che pongono degli interrogativi, come Giacobbe
che dopo sette lunghi anni di lavoro per
ottenere in moglie Rachele, si ritrova nel letto Lia, la sorella di
quest’ultima e, senza accorgersene, ci fa sesso. Dovette lavorare altri sette anni per avere,
finalmente, Rachele. A meno che le due non erano gemelle siamesi o che Giacobbe
fosse miope, risulta
difficile capire tale comportamento.
Giuseppe e la moglie di Putifarre - Gioacchino Serangeli |
Amnòn, figlio di Davide, si innamora e stupra sua sorella Tamàr che gli consiglia, ben disposta, di
parlarne col padre. Invece,
subito dopo l’atto sessuale il ragazzo la caccia via e la ripudia provando un odio maggiore dell’amore che un minuto prima l’aveva fatto perdere la testa.
Per uno degli episodi
biblici più direttamente allusivi ad una relazione omosessuale: l’amicizia “amorosa”
fra Re David e Gionata, ne viene invece fornita una
spiegazione di carattere politico asserendo che non si trattava di sodomia.
Colgo l’occasione per dire che, nonostante è stato ribadito che Sodoma e Gomorra, le due città dai costumi facili, non
fossero state distrutte dal Signore per questo motivo e per l’omosessualità in
particolare, il termine “sodomita” rimane comunque, e non solo per la chiesa,
il temine per indicare, appunto, i rapporti sessuali tra gay.
Cinque anni fa ho iniziato una relazione con un uomo più giovane di 43 anni (da notare 13anni di differenza). Mi aveva corteggiata per molti mesi, ma io facevo finta di non capire perchè era sposato ed io uscivo da un'altra storia molto dolorosa e lacerante. Sia come sia, la storia è cominciata. Io, separata da diversi anni, l'ho presa con voluta leggerezza, ma ... col tempo mi sono innamorata. (Ricorda però che lui è sposato! ndr) Grosso guaio, visto che la situazione era molto "sofferente": una delle sue due figlie era gravemente ammalata. Ma il tempo ci ha portato ad una sempre maggior unione. Si è creata intimità, confidenza, amicizia e il rispetto e stima reciproci si sono consolidati. (Ma di cosa parli questo non è Amore! ndr) dopo due anni di amore vissuto intensamente, ma solo tra le quattro mura di casa (vivo da sola) la figlia malata è morta. Son certa che non ci sia bisogno di dire cosa ha provato il "mio lui" e nemmeno cosa ho provato io. Sono quegli avvenimenti che ti mettono di fronte al senso della vita e .... non lo trovi. La nostra relazione è continuata e, col tempo, si è ulteriormente consolidata. Io, però, io ho cominciato ad entrare in crisi: mi sono resa conto che la malattia della figlia era una sorta di alibi per me: se non faceva una scelta di separazione era per sua figlia non perchè io non meritavo di essere amata veramente!!! Perciò ho cominciato ad avanzare qualche richiesta, come, ad esempio, di uscire a cena qualche volta. Lui aveva paura di essere scoperto dalla moglie, ma, a quel punto, le sue paure non avevano più grosse giustificazioni per me: dopo tanto tempo ritenevo di aver diritto anch'io ad un amore alla luce del sole. Dammi una risposta! Maria 62
RispondiEliminaCiao Gabry,
RispondiEliminasono Adele Rossi, iscritta da poco e rispondo al tuo post “Perché le donne tradiscono?” del 25 apr u.s. Nel forum la russa Domitilla consiglia di schiacciare il capo a donne che tradiscono marito e amante! Non sono d’accordo! E’ tempo di imitarle dopo secoli di soprusi maschili. Anche se spregiudicate e un po’ puttane, fanno pagare agli uomini quello che hanno dispensato per lungo tempo a noi donne. La cosa che non mando giù, però, è il suo comportamento con un uomo innamorato! Perché solo un uomo innamorato, libero e da lei scelto, poteva sopportare tanta mostruosità. Doveva infierire con i mascalzoni sposati che cercano vittime giovani e indifese. Ma non credo che lei abbia il mio stesso senso combattivo e di rivolta. Una che si tiene il marito, dopo una storia di 10 anni, che lei definisce grande amore, è solo una grande stronza! Certamente il marito le serve per il suo perbenismo e forse per i suoi soldi. Deve essere una che ha solo smania di seduzione e protagonismo. Oppure una prostituta d’alto borgo, che sfrutta gli uomini in cambio di favori. Certo che se dovessi infierire contro un uomo che amo, non mi comporterei così. Lo farei solo con gli stronzi e quelli che si danno tutte quelle fottute arie! Restano a suo carico 10 lunghi anni con lo stesso uomo. Ma parlare di grande amore non sta ne in cielo ne in terra. Chi ama si mette in gioco, perde la testa, non si fa sfuggire il Grande Amore! Più che una donna innamorata sembra una Mata Hari, una che sale e scende dall Orient Express pronta e disponibile con tutti ma a tradire tutti, il marito per primo e poi tutti gli altri. Ma ha dei figli, una famiglia regolare o vive sotto copertura? Vorrei altri particolari, ma solo per dare corpo alla mia ipotesi di Gran Puttana! Una che tradisce il marito senza cercare le basi dell’amore, tradisce solo per il gusto di tradire. Amore, che poi dice di aver trovato, ma tradisce anche quello. Tali comportamenti mi ricordano tanto Madame Bovary e lei sembra solo una “Serpe nel seno”. Sono femminista e detesto gli uomini di cacca, ma che io possa sprofondare, se questo non è un comportamento di una Donna di Merda di una lontana Prima Repubblica! Adele 67
Gabry sono Giusy Dandolo e do un consiglio al tuo collega che è sbattuto in quella che chiamano Mata Hari! Non so se mi legge, ma lo invito a ragionare. Che si aspettava da una che ha decine di storie ed è sempre sposata? Una che non ha mai amato e che non si è mai messa in discussione? Una che gioca coi sentimenti ma va aletto con tutti? Non sono moralista, ma questo non è amore, è solo “cazzi propri” va bene tradire per amore o per curiosità, ma tradire per vizio mai. Lo dice pure il diavolo, errare è umano perseverare è diabolico! Ciao Giusy66
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