“ L'amore
passione è come una follia, come una malattia da cui ci si difende “
Cos'è la
passione amorosa o L'amore passione? Un tipo
di innamoramento disperato, parossistico, travolgente.
Passione viene da patire, subire. L'amore passione è come una follia, come una malattia da cui ci si
difende. Per questo la tradizione ha immaginato che potesse
dipendere da un filtro. Ludovíco Ariosto ne l'Orlando
furioso dice che nella foresta di Ardenna esistono due fontane: una dell'amore e una dell'odio.
Angelica e Medoro - Tela di Peterzano |
Se qualcuno
beve alla fontana dell'amore si innamora della príma persona che incontra.
Orlando beve alla fontana d'amore e si innamora di Angelica.
Anche nel mito
di Tristano e Isotta l'innamoramento è
dovuto ad un filtro d'amore. La storia è nota. Tristano cresce orfano alla
corte di Marco, re di Cornovaglia, uccíde il gigante Morholt che terrorizza il
paese, ma ne viene ferito.
Ruggiero rescuing Angelica - Jean Auguste Dominique Ingres |
Le onde lo portano in Irlanda, dove viene curato e guarito dalla principessa Isotta la bionda.
Dopo molti anni re Marco lo manda in Irlanda per prendere Isotta come sua promessa sposa. Nel viaggio di ritorno
bevono il filtro d'amore che era stato
preparato per gli sposi e si innamorano follemente l'uno dell'altra. Tristano
conduce ugualmente Isotta dal re. Isotta diventa regína, però il loro amore continua. Essi
allora fuggono in una foresta dove vivono finché il filtro finisce di agire.
Neuschwanstein Bedroom - Tristan e Isolda Death |
Ma tornati a
corte, l'amore si rinnova. Dopo molte avventure, Tristano sposa un'altra
Isotta, Isotta dalle
bianche mani. Ma, poiché è sempre innamorato di Isotta la bionda, non consuma il matrimonio. Ferito a morte fa
chiamare l'amata regina di Cornovaglia che arriva innalzando una vela bianca,
simbolo di speranza. La moglie, gelosa, però
gli dice che la vela è nera. Tristano muore. La
bionda Isotta muore anche lei abbracciata al suo amante. Quello di Tristano è
un caso di impedimento estremo, perché vi si oppongono l'inviolabilità del
matrimonio e la fedeltà al re.
Anna Karenina - Sophie Marceau |
Altre volte gli impedimenti sono inferiori. Nel
libro di Tolstoj, Anna
Karenina, la società osteggia il divorzio. Anna è sposata ad un alto
funzionario, ha un figlio. L'amore per il conte Vronskij irrompe brutalmente nella sua vita, la
sconvolge. Vuol bene al marito che è un'ottima persona e, per molto tempo, è
in preda al dilemma. Poi, quando si accorge di aspettare un figlio da Vronskij,
gli parla del suo amore e si separa. Quando
nasce la bambina e lei sta per morire, il marito le propone di tornare con
lui. Allora Vronskij tenta il suicidio. A questo punto Anna
decide di divorziare e di andare a vivere con l'uomo che ama. Emarginati dalla società di San
Pietroburgo, si trasferiscono in campagna, dove vivono come due esuli.
Però a lei basta l'amore, a Vronskij no.
Edmund Blair Leighton - Abelardo ed Eloisa |
Ha
nostalgia della vita militare, dei suoi commilitoni. Anche Anna soffre, sente
la mancanza del figlio
rimasto col marito. Ma soprattutto è angosciata perché si accorge che Vronskij è distratto, la sua mente è altrove, pensa alla
vita di un tempo. Per lui l'esilio
amoroso è diventato una sorta di prigione. Anna, non sentendosi più
amata, si uccide. Quand'è che l'innamoramento assume una forma parossistica,
passionale? Quando è ostacolato. La passione amorosa divampa quando un vero
amore incontra ostacoli tanto esterni come interni. Non basta un impedimento esteriore.
La Principessa Ginevra nomina Lancillotto suo cavaliere |
Occorre anche il conflitto
interiore, il dilemma. I drammi amorosi del medioevo
sono l'espressione di un conflitto
mortale fra l'indivìduo e la socìetà dell'epoca. L'innamoramento è l'espressione
della scelta dell'individuo contro
le ímposízioni, le regole
della collettivítà in cui vive. I matrimoni erano combinati dalle famiglie per
ragioni economiche o dínastiche fin da quando erano bambini. Nel clero era obbligatorio il
celibato.
L'innamoramento perciò si presentava come infrazione delle più sacre regole sociali ed era antitetico allo stesso
ordine matrimoniale.
Dante Gabriel Rossetti - L'ultimo incontro tra Lancillotto e Ginevra - 1854 |
Però questa potenza nascente non poteva ancora rovesciare
l'ordine costituito. L'innamoramento non aveva ancora la forza per diventare la
base del matrimonío. Perfíno Eloisa, in un
primo tempo, rifiuta di sposare Abelardo,
perché pensa che il matrimonio non abbia nulla a che fare con l'amore. Essa
aspira ad una unione dei
corpí, dei cuori e dell'intelligenza dí cui non vede l'esempio nelle
famiglie attorno a sé. L'amore di Trístano ed
Isotta, di Lancillotto e Gínevra illustrano
questo stato di conflitto di cui gli episodí della tragedia di Abelardo ed
Eloísa o di Paolo e Francesca sono gli esempi storicí concreti.
Paolo e Francesca - Amos Cassioli - 1870 |
La passione è il prodotto di una lotta mortale per il proprio amore e che,
infatti, termina proprio con la morte. L'avvicinamento fra amore e morte è il prodotto di un dramma sociale,
il fallimento dí un compito rivóluzionario. De
Rougemont sbaglia quando, partendo da questi esempi, sóstiene che la
passione amorosa è un desiderio dí morte. Egli
osserva che gli amanti sono pieni di contraddizioni.
Denis De Rougemont |
Si amano e lottano contro
il loro amore, si pentono e continuano
a peccare, mentono e si dichiarano innocentí, si lasciano e poi si
cercano: «In realtà» conclude «tutti i grandi amanti si sentono trasportati al
di là del bene e del male, in una specie di
tràscendenza che li libra sulle nostre comuni condízioni, in un assoluto indícibile, incompatibile con le leggi
del mondo, ma che per loro è più reale di questo mondo. La fatalità che li
domina, alla quale si abbandonano gemendo, sopprime la contrapposizione del
bene e del male, li conduce addiríttura al dí là
dell'origine di tutti í valori morali, al di là del piacere e della sofferenza, al di là della sfera in
cui si distingue, in seno alla quale i contrari si escludono».
Lolita - Dominique Swain |
Noi abbiamo
imparato che queste straordinarie proprietà sono tipiche dello stato nascente. Nello stato nascente, infatti,
non valgono le dicotomie della vita quotidiana. Esso va effettivamente «al di là del bene e del male», e il dovere
coincide col piacere. Però lo stato nascente è sempre anche progetto, è sempre ristrutturazíone della vita
quotidiana. Si cala nel mondo, si fa istituzione. Quando questó progetto
fallisce, quando gli è
preclusa la strada della costruzione di una comunità, prevale il
desiderio di fuggire la realtà, e si affaccia, quasi seducente, il desiderio di morte. La morte è un'alternativa
che gli innamorati hanno sempre presente, perché sentono di non poter vivere senza la persona amata.
Lolita - Dominique Swain 2 |
Perché sanno che esiste qualcosa che è più importante
della loro vita personale. Questo però non significa assolutamente che
essi desiderino morire. Essi
desiderano vivere, desiderano disperatamente vivere. Ma hanno un ideale
di vita a cui non possono rinunciare. Nel romanzo Lolita
la passione nasce perché Humbert non riesce a farsi amare dalla ragazzina. È convinto che
lei non possa amarlo perché è troppo giovane
e lui un uomo adulto. In realtà lei ama un
altro e fugge con lui. Humbert la ritrova solo anni dopo, invecchiata, incinta, e
si accorge che continua ad amarla, che l'avrebbe amata per sempre. Ma Lolita ormai è spenta, distrutta dal grande amore
che l'ha delusa, dall'uomo che le «ha spezzato il cuore». Allora Humbert le lascia i pochi
soldi che gli sono rimasti e va
ad uccidere chi le ha fatto tanto male ed ha distrutto la sua vita. La
storia, che, all'inizio, sembra una squallida vicenda erotica, si dimostra una passione, un tentativo di
trasformazione rivoluzionaria per entrambi. E che,
per entrambi, fallisce.
Lolita - Dominique Swain 3 |
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